Contenuti

 

Generale

1. Ultime notizie

2. Volume di fornitura eSense Skin Response

3. Dati tecnici

4. Possibili combinazioni di sensori eSense & Feedback combinato

5. Analisi dei dati eSense (CSV)

6. Trasmissione dei dati eSense a un PC/Mac/Browser (eSense Web App, OSC)

7. Duplicazione di eSense su uno schermo grande (screen mirroring)

8. Dichiarazione di conformità CE

9. Contatto

 

Conduttanza cutanea

10. Informazioni generali sulla conduttanza cutanea

11. Risposta cutanea e formazione al biofeedback

12. Risposta di conduttanza cutanea (SCR)

 

Formazione al biofeedback

13. Preparazione e avvio dell’applicazione

14. Procedure

15. Formazione gratuita

 

Elettrodi e accessori

16. Tipi di elettrodi

17. Possibili posizioni degli elettrodi

18. Estensione del cavo di eSense

19. Lampadine intelligenti (facoltative)

20. Philips™ Hue™ FAQ

21. Magic Blue FAQ

 

eSense App (Android / iOS)

22. Funzioni dell’applicazione Mindfield eSense

23. Note generali

24. Vista generale e formazione aperta

25. Pacer del respiro (opzionale)

26. Serpente Biofeedback

27. Sondaggio (facoltativo)

28. Grafici a torta (dopo una misurazione)

29. Panoramica della procedura

30. Procedure editor

31. Aggiungere un nuovo modulo

32. Panoramica dei moduli

33. Creazione di una procedura

34. Meditazioni

35. Media propri (foto, video e audio)

36. Impostazioni (Panoramica)

37. Acquisti in app

38. Archivio (panoramica)

39. Archivio (vista individuale)

40. Funzione marcatore

41. Realtà virtuale (VR) (z.B. Meta Quest 3)

42. Dispositivi Android e iOS compatibili

43. Adattatore per dispositivi Android e Apple

 

eSense Web App (www.esense.live)

44. Applicazione web eSense

45. Guida del supervisore

 

Account e Cloud (opzionale)

46. Account e Cloud

47. Confronto dei conti

48. Gruppi

49. Informativa sulla privacy

 

1. Ultime notizie

Novità della versione 6.7.7

Abbiamo revisionato l’intera app per migliorare la stabilità e le prestazioni e abbiamo aggiunto alcune nuove funzioni.

  • Aggiunto un nuovo supporto per le smart bulb per le connessioni/lampade Bluetooth Philips Hue: non è più necessario un bridge, ma è ancora supportato
  • Miglioramento del feedback delle smartbulb per eSense Pulse
  • Funzionalità Smartbulb migliorate nelle procedure e nella formazione aperta

Trovate il manuale aggiornato e le FAQ nel nostro helpdesk: https://help.mindfield.de

Consultate il nostro canale Youtube con i video tutorial sugli Smartbulb: https://www.youtube.com/c/Mindfield-Biosystems

2. Volume di fornitura eSense Skin Response

Volume di fornitura eSense Skin Response

  • Sensore Mindfield® eSense Skin Response
  • 2 elettrodi in velcro (e due elettrodi di ricambio)
  • app eSense di Mindfield (Apple App-Store o Google Play)

La fornitura comprende eSense Skin Response Sparset con elettrodi supplementari

  • Sensore Mindfield® eSense Skin Response
  • app eSense di Mindfield (Apple App-Store o Google Play)
  • 2 + 4 elettrodi in velcro
  • 50 elettrodi adesivi monouso in gel EDA
  • 2 elettrodi EDA a clip da dito senza gel

Note

Se si desidera un cavo più lungo tra l’eSense e lo smartphone o il tablet, è possibile prolungare il cavo originale dell’eSense. Per ulteriori informazioni, consultare il nostro articolo.

Alcuni dispositivi iOS più recenti, privi del classico jack per cuffie da 3,5 mm, necessitano di un adattatore. Per saperne di più, leggete il nostro articolo.

3. Dati tecnici

Misurazione con tensione continua con una sorgente di tensione di 0,61 V CC e una resistenza della sorgente di 61,5 kOhm.

La corrente ausiliaria massima del paziente in corrente continua, secondo la norma EN-60601 sui dispositivi medici, rientra quindi nel limite di 10uA in corrente continua.

Frequenza di campionamento: 5 Hz (5 valori misurati al secondo). I valori misurati vengono salvati per l’esportazione dei dati e possono essere esportati nell’app come file CVS.

Risoluzione dei valori misurati: 18bit, arrotondati a 2 cifre decimali, ovvero 0,01uS nell’esportazione dei dati senza arrotondamento.

Campo di misura: da 10 kilo-ohm a 1 mega-ohm, corrispondenti a 100uS… 1uS. Possibile deviazione media di +- 5% sull’intero campo di misura.

4. Possibili combinazioni di sensori eSense & Feedback combinato

I sensori eSense possono essere combinati tra loro con delle limitazioni. È possibile utilizzare questa combinazione nella nostra App eSense sia in un allenamento libero che in una procedura.

Poiché eSense Skin Response, eSense Temperature e eSense Respiration richiedono ciascuno il jack per cuffie da 3,5 mm dello smartphone o del tablet, questi 3 sensori non possono essere combinati tra loro.

Il video spiega la procedura esatta per combinare gli eSense. Vengono mostrate le impostazioni dell’app eSense e come è possibile effettuare una valutazione successiva delle misurazioni combinate.

eSense Pulse

Poiché l’eSense Pulse è collegato via Bluetooth®, è possibile combinare l’eSense Pulse con gli altri sensori (tramite il jack per cuffie da 3,5 mm).

Ciò comporta le seguenti possibilità di combinazione dei sensori e dei parametri di biofeedback (tra parentesi):

  1. eSense Pulse (pulsazioni) + eSense Skin Response (conduttanza cutanea)
  2. eSense Pulse (pulsazioni) + eSense Temperature (temperatura)
  3. eSense Pulse (pulsazioni) + eSense Respiration (respirazione) (+ eSense Skin Response)*

*L’eSense Respiration può essere utilizzato solo in combinazione con l’eSense Skin Response, poiché si basa sulla Skin Response.

Misura combinata eSense Pulse e Skin Response
Misura combinata di eSense Pulse e Temperature
Misura combinata di eSense Pulse e Respiration

5. Analisi dei dati eSense (CSV)

È possibile esportare i dati dall’app eSense e poi analizzarli ulteriormente con altri programmi (come Microsoft Excel™ o Google Spreadsheets™ ). In questa guida vi mostriamo tutti i passaggi, dall’esportazione dall’app eSense all’importazione e all’analisi in Microsoft Excel™ e Google Spreadsheets™.

Per l’eSense Pulse abbiamo anche un articolo complementare sul software Kubios HRV.

Gli esempi illustrati in questo manuale si riferiscono principalmente all’eSense Skin Response. In linea di principio, tuttavia, i dati provenienti da eSense Temperature, eSense Pulse, eSense Respiration o eSense Muscle possono essere elaborati allo stesso modo.

Esportazione delle letture dall’applicazione Mindfield eSense

L’applicazione include un archivio in cui è possibile visualizzare, confrontare ed esportare le registrazioni.

Esportazione dei dati

Facendo clic sull’icona di esportazione in alto a destra o sul pulsante “Esporta come file CSV” in basso, è possibile esportare le registrazioni in formato .csv con tutte le app più comuni (ad esempio, inviarle tramite Messenger™, WhatsApp™, e-mail ecc.) o semplicemente salvarle sul telefono o nel cloud (ad esempio, Google Drive™ o Dropbox™).

I dati vengono esportati come file .csv (comma separated values). È possibile aprire questo formato di file con Microsoft Excel™ o Open Office Calc™ (alternativa gratuita a Excel), ad esempio.

Se vi piace lavorare con Google, anche Google Spreadsheets™ (Google Sheets™) può essere un’alternativa a Excel. Con esso è possibile aprire i file .csv esportati, visualizzarli e accedervi facilmente da più dispositivi tramite il cloud. Google Spreadsheets™ ha funzioni simili a quelle di Excel e un funzionamento molto simile.

Nota generale

I file esportati sono sempre file CSV. CSV è l’acronimo di “comma separated values”. Ciò significa che i valori nel file sono separati da una virgola (,).

Questi file CSV possono essere aperti e modificati con programmi come Microsoft Excel™ o Google Spreadsheets™. È anche possibile importarli e modificarli con i linguaggi di programmazione o i framework più diffusi, come SPSS™, Matlab™, R™, Python™, Numpy™ o Tensorflow™.

Queste istruzioni si riferiscono a Microsoft Excel™ e Google Spreadsheets™ (Google Sheets™). Raccomandiamo ai principianti di utilizzare Google Spreadsheets™ piuttosto che Microsoft Excel™, in quanto è più facile da usare e spesso funziona meglio con le nostre misurazioni (ad esempio, i secondi non vengono automaticamente anteposti alle date, vedere la sezione su Excel). Google Spreadsheets™ è anche leggermente migliore nel creare rapidamente grafici in modo automatico. L’uso di Excel ha più senso se si ha già una certa familiarità con Excel.

Potete trovare Google Spreadsheets™ qui: https://www.google.de/intl/de/sheets/about

Le impostazioni di Excel™ e Google Spreadsheets™ sono fondamentali. L’applicazione eSense adatta le letture alla lingua utilizzata. In inglese, i numeri sono solitamente separati da un punto. Quindi 1,5 nella versione tedesca diventa 1,5 nella versione inglese. Quindi, se si apre il file CSV con Excel™ o Google Spreadsheets™ e i numeri non hanno senso, di solito è dovuto alle diverse impostazioni linguistiche dell’app eSense e di Excel™ o Spreadsheets™.

In pratica, se si usa Excel™ o Tables™ in tedesco, si deve usare anche l’app eSense in tedesco. Se si usa Excel™ o Tables™ in inglese, si deve usare anche l’applicazione eSense in inglese. In questo modo si risparmiano i primi due passaggi (sostituire il separatore decimale e dividere i valori in colonne) e si può passare direttamente al passaggio 3 (tracciare la conduttanza cutanea in funzione del tempo).

Microsoft Excel

1. Sostituire il separatore decimale (necessario solo se le impostazioni linguistiche di Excel™ e dell’applicazione eSense sono diverse)

  1. Per farlo, premere Ctrl e H (trova e sostituisci).
  2. Sostituite tutte le virgole (o virgole) ” , ” con il punto e virgola ” ; ” (sostituisce il separatore di colonna)
  3. Sostituire tutti i punti ” . ” con virgole ” , ” (sostituisce il separatore decimale)
  4. (In alternativa, è possibile modificare il separatore decimale predefinito utilizzato da Excel™: Fare clic su File–Opzioni–Avanzate. Disattivare la voce “Assumi il separatore dal sistema operativo” e selezionare il punto come separatore decimale e la virgola come separatore delle migliaia)
Sostituire il separatore decimale

2. Dividere i valori tra le colonne (necessario solo se le impostazioni linguistiche di Excel™ e dell’applicazione eSense sono diverse)

I valori dell’ora e del valore misurato sono ancora entrambi nella prima colonna, separati da una virgola o da un punto e virgola. È necessario dividerli in due colonne.

  1. Selezionare l’intera prima colonna A
  2. Fare clic sulla funzione “Testo nelle colonne” nel menu “Dati”
  3. Selezionare il tipo di file “separato” e fare clic su Avanti.
  4. Selezionare il separatore virgola (,) o punto e virgola (;) a seconda del carattere che separa i valori
  5. Cliccare su “avanti”, formato file “standard” e “fine”.
Dividere i valori in colonne

3. Formattare correttamente i secondi (opzionale)

Spesso Excel formatta automaticamente i secondi della prima colonna in una data. Purtroppo non c’è modo di disabilitarlo, è l’impostazione predefinita di Excel. Esistono però alcuni modi per risolvere il problema: https://support.microsoft.com/de-de/office/verhindern-der-automatischen-umwandlung-von-zahlen-in-datumswerte-452bd2db-cc96-47d1-81e4-72cec11c4ed8#:~:text=Wenn%20Sie%20nur%20ein%20paar,(Siehe%20Hinweise)

4. Tracciare la conduttanza cutanea in funzione del tempo.

  1. Selezionare completamente entrambe le colonne (secondi e microsiemens/Celsius/Fahrenheit) (suggerimento: fare clic con il mouse sulla colonna “valori misurati”. Quindi premere contemporaneamente i tasti CTRL e Shift, tenerli premuti e premere i tasti freccia sinistra e giù. Questa scorciatoia consente di evidenziare rapidamente entrambe le colonne anche se ci sono migliaia di letture).
  2. Nel menu “Inserisci” selezionare il tipo di diagramma “Punto” e in esso il tipo di diagramma “Punti con linee interpolate”. Si otterrà un diagramma con il tempo in secondi sull’asse orizzontale. In alternativa, è possibile selezionare anche “Linea”.
  3. Nota: se si utilizza l’ultima versione di Excel™, è possibile provare anche “Grafici consigliati”. Spesso Excel™ riconosce già automaticamente il grafico appropriato.
Creare il grafico (punti con linee interpolate e punti dati)
Il grafico finito (tipo linea) di una misurazione con l’eSense Skin Response
Il grafico finito (tipo linea) di una misurazione con l’eSense Pulse

5. Tracciare la conduttanza cutanea rispetto ai marcatori

  1. Creare innanzitutto il grafico del precedente passo 3 (tracciare la conduttanza cutanea rispetto al tempo).
  2. Nel menu “Strumenti diagramma” -> “Disegno” selezionare “Seleziona dati”. Viene visualizzata una nuova maschera.
  3. In “Voci della legenda (serie)”, selezionare “Aggiungi”.
  4. Inserire il nome della serie (ad es. “Segni”) e selezionare i segni per i valori della serie (nella colonna F).
  5. Dal menu, selezionare “Aggiungi elemento grafico” -> “Etichette dati” -> “Altre opzioni di etichette dati”.
  6. Si aprirà un menu a destra. È possibile selezionare “Valori dalle celle” in “Opzioni di etichettatura” -> (e disattivare “Valori” se necessario). Si aprirà di nuovo una maschera e si dovranno segnare nuovamente i segni della colonna D.
  7. Se si desidera avere anche delle linee per i punti del grafico, è necessario selezionare “Aggiungi elemento grafico” -> “Linee di campata”.
  8. È ancora possibile regolare i colori o i caratteri.
Il grafico finito con i segni di una misurazione con l’eSense Skin Response

6. Inserire la conduttanza cutanea rispetto all’SCR (solo per eSense Skin Response)

  1. Creare innanzitutto il grafico del precedente passo 3 (tracciare la conduttanza cutanea rispetto al tempo).
  2. Nel menu “Strumenti diagramma” -> “Disegno” selezionare “Seleziona dati”. Apparirà una nuova maschera.
  3. In “Voci della legenda (serie)”, selezionare “Aggiungi”.
  4. Inserire il nome della serie (ad es. “SCR”) e selezionare i valori SRC/min per la serie (nella colonna F).
  5. Nel menu “Strumenti diagramma” -> “Progettazione” selezionare “Cambia tipo di diagramma”. Viene visualizzata una nuova maschera. Nella scheda “Tutti i diagrammi” -> “Composito” -> “Combinazione definita dall’utente”. Per l’SCR, selezionare “Colonne raggruppate” nel menu a discesa e assicurarsi che l’asse secondario sia selezionato (vedere anche la seguente schermata).
Aggiungere le serie SCR come colonne raggruppate
Un altro grafico combinato con Skin Response e SCR

Google Drive (consigliato Google Sheets™)

Anche in questo caso, come in Excel™, ci possono essere complicazioni con i separatori. I file esportati sono sempre file CSV. CSV sta per “comma separated values” (valori separati da virgole). Ciò significa che i valori nel file sono separati da una virgola (,).

Spesso Google cerca di formattare i dati automaticamente. Può succedere, tra l’altro, che i valori misurati vengano interpretati come una data. Per evitare che ciò accada, nella prima fase è necessario assicurarsi che “Numero” sia selezionato in “Formato” -> “Numero”.

1. Sostituire il separatore decimale (necessario solo se si hanno impostazioni linguistiche diverse in Google Spreadsheets™ e nell’applicazione eSense)

  1. Per farlo, premere Ctrl e H (trova e sostituisci).
  2. Sostituite tutte le virgole ” , ” con i punti e virgola ” ; ” (sostituisce il separatore di colonna)
  3. Sostituire tutti i punti ” . ” con virgole ” , ” (sostituisce il separatore decimale)
Sostituire il separatore decimale

2. Dividere i valori tra le colonne (necessario solo se si hanno impostazioni linguistiche diverse in Google Spreadsheets™ e nell’applicazione eSense)

A seconda delle impostazioni della lingua, i valori dell’ora e della lettura sono entrambi nella prima colonna, separati da una virgola o da un punto e virgola. È necessario dividerli in due colonne.

  1. Selezionare l’intera prima colonna A.
  2. Fare clic sulla funzione “Dividi il testo in colonne” nel menu “Dati”.
  3. Selezionare il tipo di file “separato” e fare clic su Avanti.
  4. Selezionare il separatore virgola (,) o punto e virgola (;), a seconda del carattere che separa i valori.

3. Tracciare la conduttanza cutanea in funzione del tempo.

  1. Selezionare entrambe le colonne. Completare la prima colonna con i secondi e un’altra colonna con il valore misurato per ciascun sensore eSense (microsiemens per la Risposta cutanea, Celsius/Fahrenheit per la Temperatura, frequenza cardiaca o intervallo RR o ampiezza HRV per il Polso, RR o respiri al minuto per la Respirazione)
    (Suggerimento: fare clic con il mouse nella colonna dove è scritto “valori misurati”. Quindi premere contemporaneamente i tasti CTRL e Maiusc, tenerli premuti e premere i tasti freccia sinistra e giù. Con questa scorciatoia è possibile selezionare rapidamente entrambe le colonne anche se ci sono migliaia di letture).
  2. Selezionare “Inserisci” -> “Grafico” nel menu. Nota: Google Spreadsheets™ spesso cerca di creare automaticamente il grafico giusto. A volte funziona bene, ma a volte no. Se il grafico non ha senso, proseguire con i passaggi successivi.
  3. Fare clic sul grafico. Si aprirà una finestra di dialogo sul lato destro. Selezionare “Grafico a linee sfumate” come tipo di grafico. Per “Asse X”, assicurarsi che siano selezionati i secondi. Per “Riga”, assicurarsi che le letture siano selezionate. Vedere anche la seguente schermata.

4. Inserire la conduttanza cutanea rispetto ai marcatori

  1. Cancellare la colonna C con l’orario.
  2. Selezionare la colonna con i valori misurati e la colonna con i marcatori allo stesso tempo (come mostrato nella seguente schermata).
  3. Selezionare “Inserisci” -> “Grafico” dal menu. Nota: Google Spreadsheets™ cerca spesso di creare automaticamente il grafico corretto. A volte funziona bene, ma a volte no. Se il grafico non ha senso, proseguire con i passaggi successivi.
  4. Fare clic sul grafico. Si aprirà una finestra di dialogo sul lato destro. Selezionare “Grafico a linee sfumate” come tipo di grafico. Per la “Serie”, assicurarsi che le letture siano selezionate. Per “Etichettatura”, selezionare i marcatori. Vedere anche la seguente schermata:
Un altro grafico che mostra l’SCR e i marcatori

I grafici creati con Google Spreadsheets possono anche essere incorporati tramite iFrame, come mostrato in questo esempio:

6. Trasmissione dei dati eSense a un PC/Mac/Browser (eSense Web App, OSC)

Offriamo agli utenti avanzati, come formatori di biofeedback, terapisti e allenatori, la possibilità di trasmettere i dati di misurazione dei sensori eSense a un PC tramite l’applicazione eSense. Ciò consente di organizzare corsi di gruppo o di formazione a distanza, in cui l’allievo può trovarsi in un luogo diverso da quello del formatore. È possibile anche la supervisione a distanza.

Le funzioni descritte di seguito non sono pubbliche, ma sono disponibili su richiesta. Nel nostro negozio online offriamo un set eSense per utenti professionali (https://mindfield-shop.com/produkt/esense-set-exkl-sdk), dove l’uso di queste funzioni è incluso nel prezzo. Dopo l’attivazione, è possibile vedere queste funzioni nelle impostazioni dell’app eSense.

Al momento offriamo due opzioni per il trasferimento dei dati dall’app eSense al PC: la nostra eSense Web App o il trasferimento OSC (Open Sound Control). Entrambe le opzioni possono essere utilizzate in parallelo, ma di solito ha senso utilizzare l’una o l’altra. Il protocollo OSC è utilizzato per lo streaming veloce e preciso e proviene dall’industria musicale. OSC è open-source e ci sono molte possibilità di integrare il protocollo nel software esistente.

app Web eSense

Con l’App eSense per iOS e Android abbiamo sviluppato anche un’App Web eSense per il browser, che rispecchia e completa l’App.

È necessario un account per l’app eSense e uno dei nostri piani. È possibile analizzare i dati registrati nel browser (con il piano Basic) o anche trasmetterli in tempo reale a un PC (con il piano Premium). Con la Web App eSense è possibile visualizzare le misure di più eSense contemporaneamente e in tempo reale.

Ad esempio, come utente professionale è possibile creare un gruppo di 5 utenti diversi, ognuno con il proprio eSense, e monitorarli e supervisionarli contemporaneamente. È inoltre possibile combinare liberamente diversi sensori, ad esempio un eSense Skin Response con un eSense Pulse o Temperature o Respiration. Gli utenti possono anche essere distribuiti in tutto il mondo. Tutto ciò di cui hanno bisogno è uno smartphone, un sensore eSense, l’applicazione e un piano prenotato. Ulteriori informazioni sui piani saranno presto disponibili qui.

l’applicazione web eSense durante una misurazione dal vivo con l’eSense Pulse

Come utenti privati, potete anche beneficiare della possibilità di vedere il grafico ancora meglio e di zoomare su singole aree con uno schermo grande.

L’applicazione web è disponibile all’indirizzo https://esense.live. È possibile accedere con lo stesso account (nome utente e password) dell’app eSense.

Trasferimento OSC

Trasferimento OSC attivato nelle impostazioni

OSC (https://opensoundcontrol.stanford.edu) è l’acronimo di “Open Sound Control” ed è un protocollo di rete open-source sviluppato dall’Università della California a Berkeley. È ampiamente utilizzato nell’industria musicale perché è eccellente per l’elaborazione di diversi segnali in tempo reale (ad esempio in un concerto dove è importante che diversi microfoni e luci siano coordinati in tempo reale).

Questo è anche il motivo per cui questo protocollo è particolarmente adatto alla trasmissione di dati di diversi eSenses in tempo reale. Data l’ampia diffusione nell’industria musicale, esistono già alcune estensioni e plug-in che possono essere adattati con relativa facilità e utilizzati in software di propria progettazione. Di solito si trovano in tutti i linguaggi di programmazione più comuni, come Android, iOS, Java, Javascript, C++, Python e molti altri.

Per utilizzare OSC con l’applicazione eSense è necessario definire l’indirizzo IP dell’utente che riceve i dati. Può trattarsi di un indirizzo IP locale o di un indirizzo IP su Internet. È possibile definire le porte come si desidera. È necessario prestare attenzione solo ai firewall, che preferiscono impedire il flusso di dati.

È anche possibile definire una variabile nell’applicazione per assegnare diversi eSenses. In questo modo è possibile ordinare o filtrare gli eSense (o gli utenti) e analizzarli meglio.

Il trasferimento OSC è rivolto ai programmatori di software propri (Windows o Mac) che desiderano integrare i dati provenienti dagli eSense. Le librerie OSC disponibili nei consueti linguaggi di programmazione rendono tale integrazione molto semplice.

È possibile attivare il Trasferimento OSC nelle impostazioni generali dell’app eSense (vedi schermata).

7. Duplicazione di eSense su uno schermo grande (screen mirroring)

Con l’applicazione eSense è possibile visualizzare il contenuto dello schermo di un tablet o di uno smartphone su uno schermo più grande, il cosiddetto stream mirroring. In questo modo è possibile guardare l’allenamento di biofeedback a casa, ad esempio sul televisore a grande schermo, migliorando così l’allenamento.

Le seguenti istruzioni possono essere utilizzate con tutti i dispositivi eSense. È sempre necessario un adattatore:

Smartphone / tablet (con l’app eSense) Adattatore TV / proiettore

In genere si consigliano i dispositivi iOS.

Android

Con Android, funziona solo con i dispositivi più recenti dotati di un’uscita USB-C e di un connettore jack da 3,5 mm. I dispositivi Android con micro USB non funzionano.

Il nostro consiglio è questo adattatore su Amazon:

JSAUX USB C HDMI Adapter, 4K USB Type-C Thunderbolt 3 auf HDMI Adapter https://amzn.to/3Use9Hp

eSense Skin Response, Temperatura e Respirazione: Se il dispositivo non dispone più di una presa jack da 3,5 mm e si utilizza già un adattatore da USB-C a jack da 3,5 mm per eSense, purtroppo non è possibile utilizzare l’adattatore da USB-C a HDMI.

Wireless con dongle HDMI (Miracast / Chromecast ecc.)

Abbiamo avuto esperienze piuttosto contrastanti con i comuni dongle HDMI. Esistono diverse opzioni, ma in genere i dongle richiedono un’alimentazione esterna e sono piuttosto complicati da configurare.

Per questo motivo ne sconsigliamo l’uso, ma in linea di principio funzionano e rappresentano un’alternativa se il dispositivo non dispone di un altro adattatore (perché il dispositivo è dotato solo di una porta USB-C ma non ha più una presa jack da 3,5 mm).

iOS

È possibile collegare un adattatore AV digitale Lightning o un adattatore AV digitale USB-C Multiport alla porta Lightning del dispositivo iOS e utilizzare un cavo HDMI (venduto separatamente) per collegare il dispositivo iOS a un televisore o proiettore.

In linea di principio, ciò è possibile con qualsiasi iPhone, iPad e iPad Pro che siano anche compatibili con la nostra app eSense.

Raccomandiamo espressamente solo gli adattatori originali Apple. Altri possono funzionare in determinate circostanze se dispongono della certificazione MFI. Tuttavia, Apple potrebbe cambiare qualcosa in qualsiasi momento, quindi non raccomandiamo adattatori di terze parti, che potrebbero non essere aggiornati abbastanza rapidamente e non essere più compatibili.

Potete trovare gli adattatori originali Apple su Amazon:

Apple Lightning Digital AV Adapter https://amzn.to/3y7ndtY
Apple USB-C-Digital-AV-Multiport-Adapter https://amzn.to/3wdvoEx

eSense Skin Response, Temperature and Respiration: anche iOS richiede un adattatore da USB-C a jack da 3,5 mm per questi dispositivi eSense (non è necessario per eSense Pulse e Muscle, che si collegano allo smartphone o al tablet tramite Bluetooth).

Ciò significa che se si desidera utilizzare un iPad con l’eSense, anche questo deve avere una connessione jack da 3,5 mm. Un esempio è l’iPad Mini 5, che è un po’ più vecchio, ma ha ancora la connessione jack da 3,5 mm. Per quanto riguarda gli iPad normali, i dispositivi di 9a generazione sono stati gli ultimi ad avere il jack da 3,5 mm. Consigliamo https://www.refurbed.de/c/ipads/ o https://www.rebuy.de/kaufen/apple-tablets per acquistarli a un prezzo ragionevole.

Wireless con Airplay

Abbiamo avuto buone esperienze con AirPlay. La configurazione di Apple è molto semplice, la soluzione migliore è probabilmente una Apple TV usata da 50 euro: Apple TV 4K Gen 1 https://www.refurbed.de/p/apple-tv-4k-5th-gen/

Mini proiettore

Oggi sono disponibili anche mini proiettori relativamente buoni a un prezzo accettabile. Secondo la nostra esperienza, non sono particolarmente luminosi, ma in una stanza sufficientemente buia sono un’opzione.

Il proiettore necessita solo di un ingresso HDMI.

8. Dichiarazione di conformità CE

in conformità alle seguenti direttive:

Compatibilità elettromagnetica (EMC) (2004/108/CE)
RoHS Sostanze vietate (2011/65/UE)
WEEE Rifiuti di apparecchiature elettriche (2002/96/CE e 2008/34/CE)

Il produttore / distributore / rappresentante autorizzato

Mindfield Biosystems Ltd.
Hindenburgring 4
D-48599 Gronau
Germania

WEEE-Reg. No. DE 24465971

dichiara che il seguente prodotto:

“Mindfield® eSense Skin Response”

è conforme alle disposizioni delle direttive sopra indicate, compresi gli emendamenti in vigore al momento della dichiarazione.

Sono state applicate le seguenti norme armonizzate:

DIN EN 60950-1 Apparecchiature informatiche – Sicurezza – Parte 1: Requisiti generali (2011-01)

DIN EN 55022 Apparecchiature per la tecnologia dell’informazione – Caratteristiche di radiodisturbo (2008-05)

DIN EN 55024 Apparecchiature per la tecnologia dell’informazione – Caratteristiche di immunità (2011-09)

Luogo: Gronau
Data: 20 agosto 2017

Niko Rockensüß, Amministratore delegato

Il Mindfield eSense deve essere smaltito come rifiuto elettronico in conformità ai requisiti di legge.
WEEE-Reg.-Nr. DE 24465971

9. Contatto

Mindfield® Biosystems Ltd. – Hindenburgring 4 – D-48599 Gronau

Tel: + 49 (0)2565 406 27 27 – Fax: + 49 (0)2565 406 27 28 – E-Mail: info@mindfield.de

In caso di domande, problemi o richieste di garanzia, vi preghiamo di contattarci via e-mail, utilizzando il modulo di contatto o visitando il nostro sito Web all’indirizzo www.mindfield.de per ulteriori informazioni

Non inviateci mai pacchi non richiesti o in porto assegnato, non possiamo accettarli.

    Anti-Spam Frage:
    captcha

    10. Informazioni generali sulla conduttanza cutanea

    Il termine “conduttanza cutanea” si riferisce alle variazioni misurabili delle proprietà bioelettriche della pelle. La conduttanza cutanea dipende dall’attività delle ghiandole sudoripare della pelle e reagisce anche ai più piccoli cambiamenti, che non percepiamo come mani bagnate. Una piccolissima tensione elettrica, del tutto innocua e impercettibile, viene applicata alla pelle attraverso i due elettrodi dell’eSense Skin Response, sui quali scorre una piccolissima corrente. Maggiore è l’attività delle ghiandole sudoripare, più umida diventa la pelle e migliore è la conduzione della corrente. Di conseguenza, la conduttanza cutanea aumenta.

    L’eSense Skin Response misura la conduttanza cutanea in micro-Siemens (µS, µ significa “milionesimi” e “Siemens” è l’unità di misura della conduttanza). Anche il termine “resistenza cutanea” è comunemente usato per descrivere lo stesso fenomeno e si riferisce al reciproco della conduttanza cutanea (1S = 1/Ω).

    L’attività delle ghiandole sudoripare della pelle è determinata dal sistema nervoso autonomo. I sistemi nervosi simpatico e parasimpatico fanno parte del sistema nervoso autonomo. Le ghiandole sudoripare della pelle sono innervate esclusivamente a livello simpatico, cioè senza l’influenza del sistema nervoso parasimpatico, e sono quindi un buon indicatore della “tensione interna”. Quando è esposto a stimoli di stress, il sistema nervoso simpatico attiva tutte le funzioni di emergenza dell’organismo e lo mette in uno stato di massima prontezza all’azione: il polso e la pressione sanguigna aumentano, il livello di glucosio nel sangue sale per fornire una fonte di energia rapidamente disponibile e il livello di attenzione diventa più alto. Di fondamentale importanza per la procedura di misurazione qui illustrata è l’inumidimento delle mani.

    Spesso conosciamo queste situazioni anche dalla nostra vita. Pensate, ad esempio, a un discorso tenuto davanti a un gruppo o a un colloquio di lavoro. Se vi siete emozionati in queste situazioni, ricorderete sicuramente le proverbiali mani fredde e sudate?

    Una teoria sulla causa di questo fenomeno è che le mani umide dei nostri antenati permettevano loro di avere una presa migliore quando si afferravano in situazioni di stress, ad esempio quando si fuggiva da un terreno. Una volta terminata la situazione di minaccia, il sistema nervoso parasimpatico prende il sopravvento: le pulsazioni e la pressione sanguigna rallentano, il glucosio circolante nel sangue diminuisce. L’organismo passa al riposo per garantire il recupero. Le mani tornano ad essere secche.

    L’aumento dell’attività delle ghiandole sudoripare e quindi l’aumento della conduttanza cutanea è chiaramente visibile sotto l’influenza di uno stimolo di stress. Questo stimolo può essere un’attività mentale, un’eccitazione emotiva, una respirazione profonda o anche uno spavento, per esempio un battito di mani inaspettato o la caduta rumorosa di un oggetto sul pavimento. Provatelo subito con l’eSense!

    Combiniamo la misurazione e il feedback della conduttanza cutanea nell’app eSense con esercizi di rilassamento guidati, comprese le meditazioni guidate, e vi offriamo un’esperienza complessiva che va oltre il biofeedback. Oltre alle ampie opzioni di feedback, avete la possibilità di valutare le vostre misurazioni con numerose statistiche, di documentare i vostri progressi e di esportare le registrazioni come file CSV e PDF. I vostri dati appartengono solo a voi! Avete pieno accesso ai dati grezzi.

    11. Risposta cutanea e formazione al biofeedback

    Lo stress e i suoi sintomi vegetativi possono essere notevolmente ridotti attraverso il training di biofeedback, in cui si lavora intenzionalmente sull’abbassamento della risposta cutanea.

    La risposta cutanea è uno strumento universale per il training di biofeedback. È ampiamente utilizzato nella terapia dell’ansia, dei disturbi da panico e di fobie specifiche. Altri campi di utilizzo sono l’ipertensione, gli acufeni e i disturbi del sonno. Se soffrite di un disturbo o di una condizione medica grave, consultate sempre un medico o un terapeuta professionista e non cercate di curarvi da soli. L’eSense Skin Response non è un dispositivo medico e può essere utilizzato solo per l’allenamento alla riduzione dello stress.

    Lo Skin Response è un dispositivo preciso. È in grado di misurare i più piccoli cambiamenti che sarebbe impossibile riconoscere da soli. Date un’occhiata al seguente esempio di misurazione per capire quanto siano perspicaci i risultati

    Esempio di curva di misurazione eSense Skin Response con diversi picchi chiaramente visibili
    a causa di fattori di stress. I picchi vengono riconosciuti e colorati dall’applicazione.

    Le misurazioni vengono effettuate posizionando due elettrodi su due polpastrelli della stessa mano. Il lato inferiore dell’elettrodo, di colore scuro, deve essere in buon contatto con la pelle. Sono possibili anche altre posizioni per gli elettrodi e altri tipi di elettrodi.

    L’obiettivo dell’allenamento al feedback è duplice: La riduzione del livello permanente di base dello stress e la riduzione della risposta immediata dello stress a uno stimolo particolare. Un training di biofeedback consiste in quattro fasi di training. Programmate per il primo allenamento circa 60-90 minuti di tempo libero in cui potete condurre l’allenamento in modo indisturbato e flessibile.

    Occorre inoltre distinguere tra i diversi tipi di stress. Esiste lo “stress cattivo”, il distress, e lo “stress buono”, l’eustress. Bisogna chiedersi se si è stressati perché ci si sente sopraffatti e si è arrabbiati per qualcosa o perché si è sconvolti. Oppure siete “stressati” perché siete pieni di energia e siete eccitati? In entrambi i casi, l’eSense Skin Response mostra valori elevati. Tuttavia, nel primo caso, questo va giudicato negativamente. Nel secondo caso, si può semplicemente godere e sfruttare lo stato attivo o euforico.

    12. Risposta di conduttanza cutanea (SCR)

    La conduttanza cutanea contiene due componenti: il “livello” tonico, statico, e le “reazioni” fasiche, fluttuanti, che di solito vengono indicate come risposte della conduttanza cutanea (SCR).

    Mentre il “livello” è ben rappresentato dalla media dei valori misurati, l’eSense Skin Response misura anche la quantità di Skin Conductance Response (SCR) al minuto. In generale, un numero più elevato di SCR al minuto è un indicatore di maggiore stress. L’esperienza, che è in linea con la letteratura scientifica, suggerisce che[1] suggerisce che un quadro “rilassato” è compreso tra 0 e 5 SCR al minuto. Da 6-9 SCR/min inizia uno stato animato. A partire da 10 o addirittura da 16 SCR/min, si può ipotizzare un livello di stress o addirittura di stress elevato.


    [1] Boucsein, W. B. (2011). Attività elettrodermica (2. Aufl.). Berlino, Germania: Springer.

    L’SCR è ottimo per confrontare le sessioni di biofeedback tra loro. Se l’obiettivo dell’allenamento è la riduzione dello stress, la quantità di SCR/min dovrebbe diminuire nel corso di diverse sessioni. Nell’archivio dell’applicazione, è possibile confrontare le diverse sessioni tra loro.

    Il valore medio in µS di una sessione è un indicatore del “livello”, cioè di quanto è alto il livello di base della tensione o della distensione. Si dovrebbe cercare di abbassare questo valore anche durante l’allenamento di riduzione dello stress. Il valore medio prende in considerazione anche l’SCR e viene falsato con molti SCR/min. Pertanto, per determinare il proprio “livello di stress” in µS, si dovrebbe utilizzare un fotogramma il più tranquillo possibile senza SCR.

    Nell’applicazione eSense abbiamo colorato gli SCR/min. Gli SCR bassi sono verdi o gialli e gli SCR/min alti sono arancioni o rossi. Durante la misurazione, gli SCR riconosciuti sono colorati all’interno della curva. Due esempi tratti dalla nostra applicazione:

    Esempio di misurazione in uno stato di rilassamento con pochi SCR/min (verde e giallo)
    Esempio di misurazione in stato di stress con più SCR/min
    (giallo e arancione)

    Nel diagramma di destra è riportato anche il tempo in cui i valori aumentano, diminuiscono o sono rimasti costanti. Con l’aumento della sollecitazione, la curva sale più spesso e più a lungo di quanto si mantenga stabile o scenda. Questo è anche un parametro ideale per analizzare e confrontare le sessioni di biofeedback.

    L’intero processo di rilevamento e calcolo dell’SCR è un ciclo di quattro fasi:

    1. Stato di ascolto
    2. Determinazione se l’aumento del segnale è davvero un SCR
    3. Raccolta e calcolo della SCR e ascolto asincrono della fase di recupero della SCR
    4. Avvio della fase di recupero e fine della fluttuazione
    Stato di ascoltoDeterminare se il segnale di aumento è davvero un SCR
    Avvio della fase di recupero e fine della fluttuazioneRaccolta e calcolo di SCR e ascolto asincrono per la fase di recupero SCR

    Le 4 fasi in dettaglio


    1. Stato di ascolto

    Il ciclo inizia nella prima fase, lo stato di ascolto. Questo è lo stato standard predefinito.

    2. Determinazione dell’aumento del segnale

    Esistono due modi per rilevare l’inizio di un avvio dell’SCR. I valori possono aumentare lentamente con un piccolo passo o molto velocemente con una grande ampiezza. In questo modo si creano le seguenti condizioni:

    1. Il segnale aumenta costantemente per 2 secondi
    2. La differenza tra il segnale attuale e il valore di base presunto (il valore che viene considerato come il primo valore nel segnale crescente. Ma in questa fase, non è ancora confermato come valore di base) è superiore a 0,5 micro siemens.
      In parole povere, l’applicazione reagirà a un aumento improvviso del segnale e lo confermerà come inizio della fluttuazione, senza attendere 2 secondi (come nella prima condizione)

    Se il segnale scende anche solo di 0,1 micro siemens durante l’aumento, l’app abbandona questa seconda fase e torna alla prima fase (lo stato di ascolto). In caso contrario, continuerà con le due fasi successive 3 e 4.

    3. Raccolta e calcolo dell’SCR (fluttuazione)

    Se una delle due condizioni della seconda fase è soddisfatta, l’applicazione entra nella terza fase, la fluttuazione. Il primo segnale del periodo di fluttuazione è il valore di base di un segnale di fluttuazione. Durante l’intero periodo di fluttuazione, l’applicazione rileva l’ampiezza che cambia costantemente. Quindi l’applicazione inizia a calcolare gli eventi SCR a livello globale e in una finestra temporale di un minuto. Il risultato è il valore SCR/min.

    4. Avvio della fase di recupero

    Si considera che la fluttuazione entri nella fase di recupero (fine della fluttuazione) quando il segnale scende di oltre il 50% dell’ampiezza massima del periodo di fluttuazione.

    Questa è anche la fase in cui il colore del grafico viene modificato (in base alla quantità di eventi SCR che si sono verificati). Anche i colori dello sfondo SCR vengono calcolati (dividendo gli intervalli di tempo in segmenti uguali e ottenendo la somma degli eventi SCR di ciascun segmento).



    13. Preparazione e avvio dell’applicazione

    Creare le condizioni necessarie per una formazione di successo:

    • trovare una stanza tranquilla (telefono cellulare ecc. spento)
    • temperatura adeguata di 20-22° C (68-72° F)
    • posti a sedere comodi
    • abbigliamento comodo

    È necessario evitare tutte le condizioni che possono far sudare per motivi puramente fisici, come un’intensa attività fisica prima dell’allenamento o un’intensa luce solare e calore. Ciò potrebbe falsare i valori misurati. Per ottenere risultati comparabili, si dovrebbe cercare di mantenere costanti le condizioni iniziali e ambientali per tutta la serie di sessioni di allenamento.

    Rispetto ad altre tecniche di biofeedback, sono necessarie meno sessioni per ottenere un successo affidabile. 6-10 sessioni dovrebbero essere sufficienti. Per mantenere la concentrazione durante l’intera sessione, è necessario limitare la durata di ogni sessione a circa 30 minuti. Se iniziate a sentirvi stanchi durante l’allenamento, dovreste accorciare le sessioni ed esercitarvi più spesso.

    Fissaggio degli elettrodi in velcro

    Avvolgere i due elettrodi intorno alle falangi superiori o medie del dito indice e medio della stessa mano. Il lato scuro inferiore degli elettrodi deve essere in buon contatto con la pelle. È consigliabile utilizzare la mano non dominante (ad esempio, la mano sinistra per i destrimani) perché la pelle tende a essere meno callosa. Collegare i cavi e avvolgere ancora una volta il nastro intorno alle loro clip per garantire un contatto stabile.

    eSense Skin Response in uso con un tablet
    eSense Skin Response in uso con una tablet e le clip da dito

    Non bisogna fissare gli elettrodi con un nastro adesivo né troppo forte, in modo da bloccare la circolazione sanguigna, né troppo debole, in modo da farli scivolare e muovere. Appoggiate la mano su un supporto comodo dove possa riposare.

    Un’altra nota: se i valori sono inferiori a 1µS, il contatto elettrico attraverso la clip è difettoso, oppure la pelle è secca e forse callosa. Controllare le clip di contatto o cambiare la mano o la posizione degli elettrodi, se necessario. Se la conduttanza è permanentemente negativa, nelle FAQ di eSense Skin Response abbiamo elencato diversi suggerimenti per migliorare la conduttanza. Di solito sono necessari elettrodi in gel. Non continuare l’allenamento se i valori sono inferiori a 1µS e risolvere prima la causa.

    Il passo successivo è avviare l’applicazione. All’inizio è possibile scegliere tra un allenamento gratuito e una procedura. Si consiglia di iniziare con una procedura. Di seguito vi presentiamo entrambe.

    Scegliere tra la procedura e l’addestramento gratuito dopo l’avvio dell’applicazione

    14. Procedure

    Una procedura è composta da diversi moduli assemblati. Con questa nuova funzione, è possibile costruire la perfetta guida individuale al rilassamento, eseguire un test da sforzo, utilizzarla per un training di biofeedback predefinito o utilizzarla per la ricerca.

    Le possibilità sono molteplici. Durante la procedura, la risposta cutanea o la temperatura (a seconda del sensore eSense in dotazione) vengono registrate e, al termine della registrazione, è possibile visualizzare i risultati per ciascun modulo e in totale.

    Panoramica dopo una procedura

    Si consiglia di provare le procedure dimostrative incluse nell’applicazione. Queste vi daranno una panoramica guidata dei diversi moduli e delle funzioni delle procedure.

    Le procedure incluse sono inoltre protette da una password, in modo che non possano essere modificate o cancellate accidentalmente. È possibile creare in qualsiasi momento una copia delle procedure senza password e modificarle a piacimento.

    Nelle impostazioni del capitolo procedure viene spiegato in dettaglio come creare e modificare le proprie procedure.

    15. Formazione gratuita

    Come seconda opzione, è possibile effettuare una formazione gratuita. Questa differisce dalle procedure in quanto è un po’ più complessa. Di seguito spieghiamo la procedura tipica di un allenamento libero, che consiste in 4 fasi di allenamento.

    Preparazione e inizio

    1. Seguire le prime fasi di preparazione del capitolo precedente e selezionare un allenamento libero nella schermata di selezione dopo l’avvio dell’app

    2. Toccare Avvia e dare una prima occhiata ai valori misurati.

    3. Quando si interpreta la curva di misurazione, è importante considerare i parametri tonici e fasici. Per componente tonica si intende il livello di conduttanza a lungo termine, cioè il livello di base su cui si muove la curva. I valori numerici di questo parametro possono variare notevolmente da individuo a individuo; i valori più comuni sono compresi tra 1 e 15µS.
      Le componenti fasiche, invece, sono fluttuazioni più rapide (fluttuazioni, indicate nell’applicazione come “SCR” (Skin Conductance Responses)) del valore misurato, cioè momenti in cui la curva sale rapidamente e poi scende di nuovo o viceversa. Queste possono verificarsi spontaneamente o in risposta a uno stimolo. Uno stimolo può essere innescato sia dall’interno (pensieri, ricordi, emozioni) sia dall’esterno (immagini, suoni, eventi).

    4. Con l’aumento della tensione, aumentano sia il livello di conduttanza sia il numero di fluttuazioni spontanee! A riposo, il livello generale è basso e anche le fluttuazioni spontanee si verificano meno frequentemente.
    Esempio di una situazione di tensione crescente
    Esempio di fase di riposo

    Prima fase di allenamento (osservazione e sperimentazione, determinazione dello stato EFFETTIVO)

    1. Innanzitutto, stabilire una linea di base di 10 minuti (stato di base senza influenza) a riposo. Cercate di rilassarvi il più possibile e NON osservate i valori misurati durante questi primi 10 minuti, poiché ciò falsificherebbe la misurazione.

    2. Osservate la vostra curva e il livello di conduttanza cutanea attorno al quale si è mossa la curva dopo i primi 10 minuti. Ci sono state sezioni di aumento? Il livello è rimasto sostanzialmente invariato? Oppure la curva scende lentamente durante la misurazione? Come valutate voi stessi la vostra capacità di rilassarvi durante la misurazione? Forse siete già in grado di stabilire un collegamento tra la curva e la tensione o il rilassamento che provate. Se così non fosse, non c’è problema: questo verrà da sé. Osservate il valore medio della curva e il numero di fluttuazioni spontanee al minuto. Queste due letture sono visualizzate sopra l’oscilloscopio.
    Esempio di curva di misurazione (da 5 minuti di misurazione, lo sfondo è colorato)
    1. Dopo aver completato la linea di base di 10 minuti, vi verrà mostrato un questionario. Rispondere alle domande e prendere appunti, se necessario. Poi si vedranno i grafici a torta, che mostrano le fluttuazioni al minuto (nel caso migliore, tutto è colorato di verde) e la frequenza con cui le letture sono aumentate, rimaste invariate e diminuite. Per saperne di più, si veda più avanti.

    2. Questo è lo stato di allenamento iniziale. Naturalmente, anche il giorno particolare gioca un ruolo importante: dovrebbe fare la differenza se si misura dopo una giornata stressante al lavoro (o anche durante il lavoro) o alla fine di un fine settimana rilassato. Utilizzare la funzione corrispondente dell’applicazione per esportare questa linea di base in un file CSV. È possibile farlo richiamando la misurazione nell’archivio. In questo modo è possibile accedere alla linea di base anche in un secondo momento (oltre che nell’archivio) con altri mezzi (ad esempio in Excel).

    3. Un altro suggerimento: se le letture aumentano continuamente senza motivo apparente, gli elettrodi potrebbero essere troppo stretti e la semplice causa potrebbe essere la sudorazione sottostante. In questo caso, l’umidità dovrebbe essere già chiaramente percepibile.

    Seconda fase di allenamento (allenamento mirato al biofeedback in base ai valori misurati)

    1. La seconda fase di allenamento consiste in diverse misurazioni, che devono sempre seguire lo schema descritto di seguito. In questo modo, si dovrebbe praticare un rilassamento mirato con l’inclusione del feedback.

    2. Iniziare la misurazione e osservare i valori per un po’. Poi cercate di abbassare i valori attraverso un rilassamento mirato. Si possono sperimentare diversi approcci e tecniche di rilassamento, ad esempio il controllo consapevole della respirazione (inspirazione ed espirazione profonde), il rilassamento muscolare, l’autosuggestione e molto altro. La vostra gioia di sperimentare è chiamata in causa! Il dispositivo fornisce informazioni precise sugli effetti ottenuti. Osservate anche i piccoli cambiamenti nei valori misurati. Una parte dell’addestramento si concentra sulla riduzione generale del livello di conduttanza cutanea tonica, una seconda parte ruota intorno alla riduzione delle fluttuazioni che seguono.

    3. Nella risposta della conduttanza cutanea a uno stimolo, sia la forza che il significato individuale dello stimolo sono rilevanti per l’entità della variazione (ampiezza). Lo stimolo può provenire dall’interno (pensieri, ricordi, emozioni) o dall’esterno (immagini, suoni, eventi). Vi capiterà inevitabilmente di rilassarvi meno bene o di pensare a qualcosa di negativo. Se per reazione la conduttanza cutanea si alza, cercate di abbassarla di nuovo nel più breve tempo possibile. Anche la respirazione profonda ha un effetto attivante e aumenta la conduttanza cutanea, quindi cercate di abbassarla di nuovo.

    4. Nella seconda fase di allenamento, l’obiettivo è quello di abbassare il livello generale di conduttanza cutanea e di ridurre l’eventuale aumento in seguito a uno stimolo il più rapidamente possibile. In questo modo, ci si allena a ridurre la tensione generale e a sapersi spegnere di nuovo in modo flessibile dopo le situazioni di stress. Nell’applicazione, è necessario ridurre il valore medio delle sessioni e il numero di fluttuazioni (SCR/min e SCR totale).

    Terza fase di allenamento (provocazione, rilassamento e gestione dello stress)

    1. Nella terza fase di allenamento, gli stimoli di stress vengono utilizzati in modo ancora più specifico per allenare la gestione dello stress. Il biofeedback della conduttanza cutanea è particolarmente adatto all’uso di metodi di provocazione mirati, in quanto mostra la reazione a uno stimolo in modo tempestivo e sensibile, e in quanto questa reazione è anche proporzionale alla forza e all’importanza dello stimolo.

    2. Avviare la misurazione e osservare le letture per un po’. Poi cercate di rilassarvi. L’allenamento inizia con una fase di riposo di alcuni minuti.

    3. A questo punto è necessario utilizzare un fattore di stress (stimolo di stress) in modo specifico. Alcuni esempi sono: pensieri negativi, guardare immagini o oggetti carichi di emozioni e rumori sgradevoli. Di norma, tutti conoscono le cose che li rendono tesi e agitati. Ad esempio, se non vi piace parlare davanti a grandi folle, provate a tenere un discorso spontaneo o a immaginare la situazione. Quando un tale fattore di stress vi colpisce, osservate le letture e probabilmente noterete un forte aumento. Poi cercate di abbassare di nuovo i valori e di rilassarvi, riducendo le fluttuazioni.

    4. All’interno di una sessione di allenamento si possono alternare periodi di rilassamento e fattori di stress, per circa tre o quattro volte. Concludere sempre la sessione con un periodo di riposo e non sforzarsi troppo. Effettuare diverse sessioni di allenamento, distribuite su un periodo di tempo più lungo, finché non si ha l’impressione di reagire in modo meno violento agli stressor o di recuperare più rapidamente.

    Quarta fase di allenamento (trasferimento, rilassamento anche senza feedback)

    1. Verificate ora se il miglioramento del rilassamento con bassa conduttanza cutanea e minori fluttuazioni spontanee può essere ottenuto anche senza feedback. A tal fine, eseguire un’altra misurazione di base di 10 minuti e cercare di rilassarsi al meglio. NON osservare i valori misurati. Osservare solo in seguito il confronto tra questa misurazione e la linea di base della prima fase di allenamento. È possibile confrontare le sessioni nell’archivio. Ci si aspetta che il livello di conduttanza cutanea sia ora più basso, o almeno che le fluttuazioni spontanee siano significativamente minori. Naturalmente, anche la forma fisica quotidiana gioca un ruolo importante. Se necessario, ripetete la misurazione di base in un secondo momento.

    2. Come ulteriore esercizio di trasferimento, potete lavorare di nuovo con un fattore di stress e poi cercare di rilassarvi, mentre NON osservate le letture. Verificate poi se siete riusciti ad abbassare i valori e a ridurre le fluttuazioni spontanee anche senza feedback. Se riuscite a farlo e il confronto con la prima linea di base mostra un chiaro miglioramento, avete completato con successo il training di riduzione dello stress. Se ora vi trovate in una situazione di stress nella vita di tutti i giorni, ricordatevi delle sessioni di allenamento. Rimanete rilassati applicando le abilità che avete appreso qui. Ancora una volta, la pratica regolare rende perfetti!

    3. Oltre alla formazione gratuita, la nostra applicazione eSense offre anche l’uso di procedure. Si tratta di programmi di allenamento già pronti che potete personalizzare in base alle vostre esigenze. Per una comparabilità ottimale delle sessioni di allenamento, queste dovrebbero sempre essere eseguite in condizioni identiche (stessa ora del giorno, posizione e tipo di elettrodo) e con una durata approssimativamente identica. Le procedure sono di grande aiuto a questo proposito. Per saperne di più, consultare la sezione corrispondente di questo manuale.

    16. Tipi di elettrodi

    L’eSense Skin Response è dotato di una connessione elettrodi standardizzata a pulsante. Pertanto, può essere utilizzato con un’ampia gamma di elettrodi.

    Per garantire la comparabilità delle misurazioni, una volta selezionato un tipo specifico di elettrodo, questo deve essere utilizzato per tutto il tempo.

    Si noti inoltre che 2 elettrodi in velcro (e due elettrodi di ricambio) sono inclusi nella consegna dello Skin Response e 2 + 4 elettrodi in velcro, 50 elettrodi in gel e 2 clip da dito sono già inclusi nello Skin Response Sparset con elettrodi aggiuntivi. Ulteriori informazioni sul contenuto della fornitura sono riportate nell’articolo.

    Elettrodi in velcro

    + Facili da usare

    + Riutilizzabili

    + Economici

    – Conducibilità peggiore

    È possibile ordinare gli elettrodi in velcro qui: https://mindfield-shop.com/en/product/eda-velcro-electrodes-for-measurement-of-skin-conductance-8-pieces

    Clip da dito (senza gel)

    + Facili da usare

    + Riutilizzabili

    + Comodo

    – Conducibilità peggiore

    È possibile ordinare le clip da dito qui: https://mindfield-shop.com/en/product/gsr-finger-clips-without-gel-2-pieces

    Elettrodi in gel (monouso)

    + Facili da usare

    + Migliore qualità del segnale

    – Utilizzabili una sola volta

    Il nostro consiglio preventivo

    È possibile ordinare gli elettrodi in gel qui: https://mindfield-shop.com/en/product/emg-ecg-eda-single-use-electrodes-for-adults-with-comfortable-breathable-fabric-pre-geled-50-pieces

    17. Possibili posizioni degli elettrodi

    Informazioni generali per la preparazione della pelle (indipendentemente dal tipo di elettrodo): La preparazione o la pulizia della pelle non è generalmente necessaria e non è nemmeno raccomandata. È sufficiente lavarsi le mani, anche se il sapone secca la pelle e abbassa i valori misurati. Lo stesso vale per la pulizia della pelle con l’alcol. La pelle grassa o appena entrata in contatto con la crema per le mani deve essere liberata dai residui oleosi lavandola con acqua tiepida e alcol (70%), se necessario.

    Elettrodi in velcro

    Avvolgere gli elettrodi in velcro intorno alla falange superiore e media del dito indice e medio. Assicurarsi che gli elettrodi d’argento tocchino direttamente la superficie della pelle. Collegare quindi i fili del pulsante agli elettrodi. È possibile avvolgere nuovamente il velcro intorno alle estremità dei pulsanti per stabilizzare i fili, come mostrato nell’immagine a destra.

    Elettrodi in gel

    Si consigliano gli elettrodi in gel monouso. Esistono tre diverse possibilità di aree di conduzione, come mostrato nelle immagini. Tutte le posizioni sono equivalenti. È sufficiente collegare il filo degli elettrodi attraverso i connettori a pressione con gli elettrodi.

    Clip da dito (senza gel)

    Queste clip da dito EDA si applicano semplicemente ai polpastrelli dell’indice e del medio. Quindi il filo del pulsante a pressione di eSense si collega agli elettrodi (in questo caso, il filo deve scorrere in avanti verso la tacca all’interno delle clip).

    18. Estensione del cavo di eSense

    Se si desidera utilizzare un cavo più lungo tra eSense e lo smartphone o il tablet, è possibile estendere il cavo originale di eSense con una comune prolunga per cuffie a 4 pin e jack da 3,5 mm. Abbiamo testato tre cavi che hanno funzionato bene:

    cavo da 2 m: https://amzn.to/2kil5bj
    Cavo da 0,5m: https://amzn.to/2kEB8xo
    Cavo da 110cm: https://amzn.to/2k7TBm8

    Tutti e tre i cavi suggeriti costano tra le 6 e le 8 sterline e sono disponibili su Amazon. In alternativa, è possibile utilizzare anche altri cavi a 4 pin.

    19. Lampadine intelligenti (facoltative)

    Smarte Glühbirne in Verwendung mit dem eSense Skin Response (Lampadine intelligenti in uso con la risposta della pelle)

    L’applicazione eSense può supportare il biofeedback tramite lampadine intelligenti. Le lampadine intelligenti possono cambiare colore e luminosità e possono essere controllate tramite Bluetooth®. In combinazione con l’app eSense, le lampadine intelligenti indicano il livello di stress o di rilassamento attraverso le loro luci.

    Attualmente l’app eSense supporta le lampadine intelligenti Magic Blue e Phillips Hue. Entrambe sono lampadine intelligenti che possono essere controllate tramite Bluetooth®. È possibile regolare il colore e la luminosità. Dall’app eSense è possibile connettersi a Magic Blue o Phillips Hue e utilizzarle nella sessione di biofeedback. In questo caso ci si collega al ponte Hue dall’app eSense e si selezionano le lampade desiderate.

    Magic Blue

    Purtroppo il Magic Blue non è più in produzione. Abbiamo esteso l’app eSense per consentire l’uso delle lampadine intelligenti Philipps Hue, che possono essere controllate tramite Bluetooth.

    Ma potete comunque trovare maggiori informazioni su Magic Blue nel nostro articolo

    Philips Hue

    Il Phillips Hue dovrebbe essere reperibile in tutti i negozi di elettronica ben assortiti. È anche possibile ordinarlo online. Un elenco dei rivenditori online e offline si trova anche sulla pagina del Phillips Hue: https://www.philips-hue.com/en-us

    Si consiglia di utilizzare uno degli starter kit di Phillips, con l’eSense. Questo contiene anche una lampadina colorata (“Color Ambience”): https://amzn.to/3uzSFx8.

    L’uso di Philips Hue è disponibile come acquisto in-app nell’app eSense.

    Ulteriori informazioni su Philips Hue sono disponibili nel nostro articolo.

    20. Philips™ Hue™ FAQ

    Quali prodotti Philips Hue posso utilizzare con l’app eSense?

    In generale, tutti i prodotti Philips Hue sono compatibili con l’app eSense e possono quindi essere utilizzati insieme a quest’ultima. Abbiamo testato i prodotti più comuni:

    • Philips Hue White
    • Philips Hue White Ambiance
    • Philips Hue White e Color Ambiance
    • Philips Hue Go (molto bello!)
    • Philips Hue LightStrips Ambiance bianco e colore

    Per un’esperienza ottimale, si consiglia di utilizzare le Philips Hue White and Color Ambience, perché con i colori il feedback può essere migliorato maggiormente rispetto ai soli colori bianchi. In particolare, consigliamo di utilizzare Philips Hue Go, in quanto è mobile con batteria e una lampada molto bella e completa.

    Come si effettua la connessione a Philips Hue?

    Sono disponibili due opzioni: È possibile collegare la Hue nell’app eSense tramite il bridge con Zigbee o direttamente tramite Bluetooth (il che avviene principalmente con le lampade Hue più recenti).

    Per connettersi ai prodotti Philips Hue, aprire l’app eSense e seguire questi passaggi:

    1. Scegliere il sensore eSense che si vuole utilizzare
    2. Scegliere le “impostazioni” (simbolo della ruota dentata)
    3. Attivare il “Feedback lampadine intelligenti” e selezionare una delle due opzioni di lampadine Philips Hue (l’opzione “Philips Hue ZigBee™ + Bridge” o l’opzione “Philips Hue Bluetooth™”).
    4. Premere il pulsante “Cambia impostazioni Hue” per l’opzione Bridge o selezionare Philips Hue per l’opzione Bluetooth.
    5. Per l’opzione Bridge: selezionare “Trova Hue Bridge” nella scheda in alto a destra e poi fare clic sul simbolo più in basso a destra. Seguire le istruzioni
    6. Successivamente è possibile scegliere la lampada o le lampade in “Lampade Hue” in alto a sinistra. Viene visualizzato un elenco di lampade disponibili ed è possibile scegliere ciascuna di esse con il segno di spunta accanto. Le lampade selezionate si accendono, quelle deselezionate si spengono.
    7. (È anche possibile testare la lampadina selezionata toccando “Test”. Se questo cambia il colore o la luminosità della lampadina, significa che la lampadina è connessa)
    8. Dopo aver selezionato il ponte e/o le lampadine, uscire dalle impostazioni toccando il segno di spunta nell’angolo in alto a destra. Le impostazioni sono ora salvate

    Come si collega Philips Hue all’app Hue?

    1. Scaricare e installare l’app Hue Bluetooth: Scaricare e installare l’app Philips Hue Bluetooth dall’app store del dispositivo. Assicuratevi che il vostro dispositivo supporti il Bluetooth Low Energy (BLE).
    2. Accendere le luci Hue: Assicurarsi che le luci Philips Hue siano collegate a una fonte di alimentazione e accese. Una volta accese, le luci dovrebbero iniziare a emettere un modello di luce predefinito.
    3. Attivare il Bluetooth sul dispositivo: Attivare la funzione Bluetooth sullo smartphone o sul tablet. Assicurarsi che sia rilevabile.
    4. Aprire l’applicazione Hue Bluetooth: Avviare l’app Philips Hue Bluetooth sul dispositivo. Seguire le istruzioni o le richieste di configurazione iniziale.
    5. Aggiungere le luci: Nell’applicazione, andare alla sezione “Impostazioni” o “Aggiungi luci”. Cercate l’opzione “Aggiungi nuove luci” o “Scansione delle luci”.
    6. Scansione delle luci: Avviare il processo di scansione all’interno dell’app. L’app cercherà le luci Philips Hue nelle vicinanze pronte a connettersi via Bluetooth.
    7. Accoppiamento delle luci: Una volta rilevate le luci, selezionarle dall’elenco all’interno dell’app. Seguire le istruzioni sullo schermo per associare ogni luce al dispositivo. Questo processo può comportare la conferma delle richieste di accoppiamento e l’assegnazione di nomi a ciascuna luce.
    8. Controllare le luci: Una volta accoppiate, dovreste essere in grado di controllare le vostre luci Philips Hue direttamente dall’app. Regolate la luminosità, il colore e altre impostazioni in base alle vostre preferenze.
    9. Opzionale: Impostare stanze e scene: Se lo si desidera, è possibile organizzare le luci in stanze e creare scene personalizzate per diverse impostazioni di atmosfera all’interno dell’app.

    Quante lampadine/prodotti Philips Hue posso utilizzare con l’app eSense?

    Abbiamo testato con successo fino a 9 prodotti/ lampadine (un misto di diversi tipi di lampadine, Hue Go e LightStripe). Tuttavia, a partire da 3 prodotti il tempo di reazione dei prodotti/lampadine rallenta notevolmente (Philips consente una velocità massima di trasferimento di 100 ms per segnale e per lampadina).

    Soprattutto se si utilizzano più lampadine, una breve distanza tra il bridge Philips, le lampadine e lo smartphone o il tablet diventa più importante. Si veda anche la domanda successiva.

    A che distanza possono trovarsi Philips Hue, Hue Bridge e lo smartphone o il tablet?

    Di solito la distanza è compresa tra 30 e 100 metri, a seconda dell’ambiente. Il raggio d’azione è minore se ci sono degli oggetti in mezzo (ad esempio, un muro in mezzo può ridurre il raggio d’azione). Inoltre, se il bridge Hue e il modem si trovano a un altro piano, la portata può essere influenzata.

    Tuttavia, la trasmissione del segnale da parte di Philips è abbastanza buona, tanto che nei nostri test non si sono verificati problemi di segnale in abitazioni normali. Solo con 4 (e più) lampadine contemporaneamente può verificarsi un ritardo riconoscibile, vedi anche la domanda precedente a questo proposito. Se si desidera utilizzare più di 3 lampadine contemporaneamente, nell’app viene visualizzato un avviso.

    Dove posso acquistare i prodotti Philips Hue?

    Il Phillips Hue dovrebbe essere disponibile in tutti i negozi di elettronica ben assortiti. È anche possibile ordinarlo online. Un elenco dei rivenditori online e offline si trova anche sulla pagina di Philips Hue: https://www.philips-hue.com/en-us

    Suggeriamo uno degli starter kit di Philips da utilizzare con l’eSense. Questo contiene anche una lampadina colorata (“White and Color Ambience”): https://amzn.to/3uzSFx8

    21. Magic Blue FAQ

    Non riesco più a trovare il Magic Blue nel Mindfield Shop.

    Purtroppo il Magic Blue non è più in produzione. Abbiamo esteso l’app eSense per consentire l’uso delle lampadine intelligenti Philipps Hue, che possono essere controllate tramite Bluetooth.

    Come si effettua la connessione al Magic Blue?

    La connessione al Magic Blue avviene dall’interno dell’app eSense. Per connettersi a Magic Blue, aprire l’app eSense e seguire i seguenti passaggi:

    1. Scegliere il sensore eSense che si desidera utilizzare
    2. Scegliere le “impostazioni” (simbolo della ruota dentata)
    3. Attivare il “feedback della lampadina intelligente” e scegliere “Magic Blue” come tipo di lampadina
    4. Selezionare il pulsante “Scegliere una lampadina” e scegliere la lampadina dall’elenco a cui collegarsi
    5. (È anche possibile testare la lampadina scelta toccando il pulsante “Test di connessione”. Se il colore della lampadina cambia, significa che la lampadina è collegata)

    Dopo aver seguito questi passaggi, l’app ricorderà il Magic Blue scelto (di solito non è necessario seguire nuovamente questi passaggi, a meno che non si voglia utilizzare un altro Magic Blue).

    Non si deve associare Magic Blue tramite le impostazioni Bluetooth® generiche del dispositivo.
    (Attenzione: Se si associa la lampadina in questo modo, non sarà possibile trovare e selezionare il Magic Blue dall’interno dell’app eSense. Se lo si è fatto per sbaglio, è sufficiente disaccoppiare Magic Blue dalle impostazioni generiche del Bluetooth® e seguire la procedura descritta sopra).

    Cosa posso fare se la connessione al Bluetooth® non riesce o se il Magic Blue non viene trovato?

    Riavviare Magic Blue (spegnere e riaccendere l’interruttore della lampada). Soprattutto se Magic Blue è acceso da più di 1 minuto, smette di inviare il segnale Bluetooth® per connettersi. Riavviando si attiva nuovamente il segnale e il Magic Blue può essere trovato.

    Perché non riesco a trovare il dispositivo durante la scansione dei dispositivi Bluetooth®?

    Controllare la luce del Magic Blue per verificare che sia acceso. Se intorno al Magic Blue c’è del metallo (ad esempio un paralume), questo potrebbe schermare il Magic Blue e bloccare il segnale.

    Assicurarsi inoltre che Magic Blue non sia già collegato a un altro telefono o tablet, poiché Magic Blue può essere collegato a un solo telefono o tablet alla volta (vedere anche la domanda successiva).

    Quante lampadine Magic Blue posso controllare contemporaneamente?

    È possibile controllare un Magic Blue alla volta.

    Qual è la distanza tra Magic Blue e il telefono o il tablet?

    Di solito il raggio d’azione è compreso tra i 18 e i 30 metri senza alcun oggetto in mezzo. La distanza è inferiore se ci sono oggetti tra il Magic Blue e il telefono o il tablet (ad esempio, un muro tra il Magic Blue e lo smartphone o il tablet può ridurre la portata).

    Come posso resettare il Magic Blue?

    Basta seguire questo video per farlo:

    22. Funzioni dell’applicazione Mindfield eSense

    L’eSense viene fornito con l’applicazione eSense che può essere caricata gratuitamente su Google Play Store (Android) o Apple App Store (iOS).

    Offre un’ampia gamma di funzioni per un allenamento biofeedback efficace in un design moderno. Le funzioni essenziali sono: visualizzazione dei valori misurati sotto forma di grafico a barre, oscilloscopio, feedback tramite video, musica, suono, vibrazione e lampadine intelligenti (Magic Blue e Philips Hue). Dopo ogni misurazione si riceve una valutazione completa e si possono confrontare le misurazioni tra loro nell’archivio ed esportarle come file CSV.

    L’applicazione è disponibile in inglese, tedesco, spagnolo, francese, italiano, portoghese, ucraino, russo, turco, olandese, giapponese e cinese. La lingua viene scelta automaticamente in base alla lingua impostata dello smartphone o del tablet.

    Link per il download

    iOS: https://apps.apple.com/it/app/mindfield-esense/id1141032160

    Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.mindfield.boisystem.esense&hl=it

    23. Note generali

    • Se una parte del testo sul vostro dispositivo Android è tagliata, ciò potrebbe essere dovuto a un carattere più grande nelle impostazioni di sistema (specialmente con Huawei). Nelle impostazioni di Android è solitamente presente un’opzione per impostare la dimensione del carattere e del display. È meglio impostare “standard” o “predefinito”, altrimenti potrebbero verificarsi problemi nell’app.
    • Per quanto riguarda i tipi di file che è possibile caricare nell’app eSense come propri media, si applicano le restrizioni generali di Android o iOS. Abbiamo testato con successo i seguenti tipi di file:
      • Immagini: PNG e JPG (le GIF possono essere caricate ma non si animano)
      • Audio: MP3, WMA e WAV (Android) e MP3, WAV e AAC (iOS)
      • Video: MOV, MP4, AVI e 3GP (Android) e MOV, MP4 e M4V (iOS)

    L’applicazione è descritta in dettaglio qui di seguito.

    24. Vista generale e formazione aperta

    Ritratto

    1. Tempo trascorso
    2. Valore momentaneo
    3. Massimo complessivo
    4. Minimo complessivo
    5. Differenza tra minimo e massimo
    6. Indicatore di valori crescenti o decrescenti
    7. Scala della conduttanza cutanea (µS)
    8. Zoom per la scala di conduttanza
    9. Valore momentaneo
    10. Avvio, pausa e arresto della registrazione
    11. Formazione aperta
    12. Procedure
    13. Archivio
    14. Aiuto
    15. Impostazioni

    Paesaggio

    1. Diminuzione assoluta dei valori misurati
    2. Aumento assoluto dei valori misurati
    3. SRC corrente al minuto
    4. % di SRC della sessione
    5. Passare il dito sullo schermo a sinistra o a destra per passare da questa schermata principale alle altre visualizzazioni. Dopo la misurazione, è possibile passare il dito sui grafici a torta.
    6. Imposta marcatore

    25. Pacer del respiro (opzionale)

    Se è stata attivata questa opzione nelle impostazioni, è possibile visualizzare il ritmo del respiro. Nelle impostazioni è possibile scegliere tra linea, sfera o animazione.

    Pacer del respiro come sfera
    Pacer del respiro come animazione

    Nelle impostazioni è possibile configurare il pacer del respiro. È possibile scegliere liberamente il tempo di inspirazione, la pausa, l’espirazione e la pausa con incrementi di 0,1 secondi.

    26. Serpente Biofeedback

    Serpente di biofeedback per la risposta cutanea

    È possibile visualizzare il serpente di biofeedback come opzione aggiuntiva. In alto a sinistra appaiono dei simboli che variano di colore a seconda del valore misurato corrente. I simboli sono verdi (ulteriore direzione positiva), gialli (leggera direzione negativa), arancioni (forte direzione negativa) o rossi (direzione negativa molto forte). Dopo 10 simboli verdi si viene premiati con una stella e dopo 50 simboli verdi anche con una stella cadente. Se il serpente si estende su tutto lo schermo, si vedranno gli ultimi 5 minuti. Anche gli eventi SCR (Skin Conductance Responses) contribuiscono al calcolo del colore delle lancette.

    27. Sondaggio (facoltativo)

    Se si è attivata questa opzione nelle impostazioni, dopo ogni misurazione viene visualizzato un sondaggio. Ciò consente di archiviare misurazioni riproducibili e di documentare i cambiamenti nelle misurazioni (ad esempio, se si cambia il tipo di elettrodi o se si inizia a usare l’eSense da sdraiati anziché da seduti).

    Qual è la vostra posizione?
    Scegliete tra seduta, seduta con le gambe/yoga, in piedi o sdraiati.

    Tipo di elettrodi
    La prima immagine rappresenta gli elettrodi in gel, la seconda gli elettrodi in velcro e la terza le clip da dito EDA.

    Come ti senti?
    Qui si imposta il proprio stato d’animo dopo la sessione. In questo modo è possibile memorizzare a lungo termine il proprio stato d’animo in relazione alle misurazioni.

    Nota (qui “Test tonale e tattile”)
    Qui è possibile annotare semplicemente un testo libero sulla misurazione. Si consiglia di annotare circostanze particolari, in modo da poter classificare le misurazioni con molto stress o relax anche molto tempo dopo.

    28. Grafici a torta (dopo una misurazione)

    Dopo la misurazione (e il sondaggio opzionale), in modalità orizzontale, viene visualizzato un sondaggio con due grafici a torta: uno mostra l’SCR durante la misurazione e un altro mostra le proporzioni temporali dei valori crescenti, decrescenti o costanti (vedere la schermata).

    È anche possibile scorrere lo schermo a sinistra o a destra per passare dal grafico a torta al grafico della misurazione.

    Entrambi i grafici a torta dopo una misurazione

    29. Panoramica della procedura

    Modifica o eliminazione di una procedura

    Per modificare una procedura, è sufficiente scorrere verso sinistra nella panoramica.

    È quindi possibile toccare il simbolo della penna blu per modificare il modulo.

    Se si desidera copiare la procedura, toccare il simbolo verde di copia. Toccando il simbolo rosso del cestino, è possibile eliminare il modulo.

    30. Procedure editor

    Nome della procedura
    Qui è possibile assegnare alla procedura un nome adeguato (in questo esempio, è semplicemente “test”).

    Password (opzionale)
    Se lo si desidera, è possibile proteggere la procedura con una password.

    Separatore decimale
    È possibile scegliere tra punto e virgola come separatore dei valori nell’esportazione CSV delle procedure.


    Sondaggio dopo la registrazione
    Qui è possibile attivare/disattivare il sondaggio (posizione, umore, note) dopo ogni misurazione.

    31. Aggiungere un nuovo modulo

    Nell’editor della procedura, selezionare la scheda “Moduli”.

    Aggiungi modulo alla procedura
    Fare clic su questo pulsante per aggiungere un altro modulo.

    Modifica del modulo
    Spostare il modulo a sinistra e toccare l’icona della matita blu per assegnargli un nome.
    Per modificare un modulo, toccare l’icona della matita grigia.
    Per eliminare un modulo, toccare l’icona rossa del cestino.
    Per duplicare un modulo all’interno della procedura, fare clic sull’icona gialla di condivisione.
    Per duplicare un modulo in un’altra procedura, fare clic sull’icona nera di condivisione e selezionare la procedura dal seguente pop-up.

    Tipo di modulo
    È possibile scegliere tra un testo, una croce di fissazione, un’immagine, un video, un file audio, una freccia, un grafico a barre, una lampadina intelligente, un oscilloscopio, un pacer del respiro o il serpente di biofeedback.

    Durata del modulo
    Impostare la durata del modulo. Per farlo, basta spostare il cursore a sinistra o a destra.

    colore modulo
    Determinare il colore del modulo nell’editor delle procedure.

    32. Panoramica dei moduli

    Modulo testo
    Questo modulo mostra un testo che può essere modificato.
    Modulo immagine
    Il modulo immagine mostra un’immagine standard dell’app o un’immagine della propria galleria.
    Modulo video
    Nel modulo video è possibile scegliere tra il video standard dell’app o il proprio video.
    Modulo croce di fissaggio
    La croce cambia colore a seconda della conduttanza e fornisce un biofeedback diretto.
    Modulo audio
    Il modulo audio riproduce una canzone rilassante. È possibile scegliere la propria musica.
    Modulo freccia
    La freccia cambia colore in base al rilassamento e fornisce un biofeedback diretto.
    Modulo grafico a barre
    Il grafico a barre mostra il valore attuale e fornisce un biofeedback diretto.
    Modulo immagine in formato orizzontale
    Le procedure possono essere visualizzate anche in formato orizzontale.

    Modulo del ritmo respiratorio in formato orizzontale
    La barra indica il ritmo respiratorio. Quando la barra sale, inspirare. Quando la barra scende, espirare. È anche possibile impostare fasi di mantenimento tra l’inspirazione e l’espirazione.

    Tipo Osciloscopio Curva del respiro (Sfera)
    Il cerchio indica il ritmo della respirazione. Quando si espande, inspirare. Quando il cerchio si contrae, espirare. È anche possibile impostare delle fasi di mantenimento tra l’inspirazione e l’espirazione.

    Tipo di osciloscopio Entrambi
    Si tratta di una combinazione del grafico a sinistra e dell’ausilio alla respirazione a destra. È possibile vedere i valori misurati mentre si segue l’ausilio alla respirazione.

    Biofeedback Snake Il Biofeedback Snake è disponibile anche come modulo.

    Procedura nell’archivio
    Lo sfondo colorato rappresenta l’SRC al minuto (verde = stato rilassato / poco SCR, giallo = stato eccitato / SCR medio)

    33. Creazione di una procedura

    1. Toccare l’icona più per creare una nuova procedura.
    2. Assegnare un nome alla procedura (qui “Procedura di esempio”).
    È possibile accettare tutte le altre impostazioni predefinite per questo esempio.
    3. Selezionare la scheda superiore “Modulo” e toccare il pulsante “Aggiungi modulo”.
    4. Selezionare un modulo grafico a barre e toccare il segno di spunta. Anche in questo caso è possibile accettare le impostazioni predefinite.
    5. Aggiungere quindi un modulo Oscilloscopio e pacer del respiro Anche in questo caso è possibile accettare le impostazioni predefinite.
    6. La procedura dovrebbe ora apparire come segue.
    7. Se in un secondo momento si desidera modificare qualcosa in uno dei moduli, è possibile scorrere il modulo corrispondente verso sinistra e toccare il simbolo della matita blu. Altrimenti si può toccare il segno di spunta in alto a destra.
    8. Avviate la procedura toccando il pulsante play. Buon divertimento!

    34. Meditazioni

    Potete anche scegliere una delle nostre meditazioni guidate come procedura. La meditazione sulla respirazione è già inclusa nell’app eSense.

    A breve offriremo anche altre meditazioni come nuove procedure cloud gratuite per gli utenti con account. Le meditazioni offrono quindi un modo semplice per allenare la consapevolezza e l’attenzione e, allo stesso tempo, ricevere il biofeedback.

    35. Media propri (foto, video e audio)

    Nelle procedure è possibile utilizzare le proprie immagini nel modulo immagini, i propri video nel modulo video o la propria musica o melodia nel modulo audio.

    Android di solito lo consente senza ulteriori problemi. Se si consente all’app eSense di accedere ai file presenti sul dispositivo, è possibile caricarli nell’app eSense.

    iOS è un po’ più restrittivo. Come al solito, per le immagini e i video è possibile utilizzare le foto presenti sul dispositivo in iCloud.

    Per i file audio è necessario iTunes (o un’alternativa come “CopyTrans Manager”). È qui che deve trovarsi la vostra musica o melodia. Potete trovare la vostra musica in iTunes (o CopyTrans Manager) nella scheda “Il mio suono” e inserirla nelle procedure.

    Abbiamo un video dettagliato su https://www.youtube.com/watch?v=A_CRbmBeBBc dove mostriamo tutti i passaggi.

    Su iOS è necessario disattivare la modalità di risparmio energetico , altrimenti i video delle procedure non possono essere riprodotti.

    36. Impostazioni (Panoramica)

    Direzione del feedback
    Selezionare la direzione in cui si desidera che il feedback reagisca. Può rispondere a un aumento o a una diminuzione dei valori misurati.

    Tempo di risposta
    L’impostazione predefinita è “Breve”, che consente al feedback di reagire rapidamente alle variazioni delle letture. Per misurazioni più lunghe si consiglia di impostare “Medio” o “Lungo”: in questo caso il tempo di reazione sarà leggermente ritardato e l’eSense non reagirà più a ogni piccola variazione dei valori misurati.

    Feedback musicale
    Se il valore si sposta nella direzione indesiderata (ad esempio, valori più bassi), la musica diventerà più silenziosa o cambierà velocità, a seconda del tipo di feedback scelto.

    Anteprima della musica
    Premete il tasto play per ascoltare il brano selezionato.

    Scegliere la musica
    È possibile scegliere la musica predefinita o la propria.

    Tipo di feedback musicale
    È possibile scegliere tra avvio/arresto della musica, feedback del volume o feedback della velocità di riproduzione. Nota: per iOS le opzioni sono limitate.

    Feedback del tono
    In sottofondo, è possibile ascoltare i suoni di altre applicazioni.

    Scegliere il tipo di tono
    È possibile scegliere tra toni singoli o continui.

    Feedback tattile
    Il dispositivo vibra per fornire un feedback. Solo gli smartphone supportano questa funzione, mentre i tablet non dispongono di un motore di vibrazione.

    Direzione del feedback tattile
    Decidere se diminuire (“Diminuisci”) o aumentare (“Aumenta”) i valori del feedback tattile debba essere considerato un successo.

    Feedback della lampadina intelligente
    La lampadina cambia colore a seconda dei valori.

    Scegliere una lampadina
    Scegliere tra Magic Blue, Magic Blue V2 o Phillips Hue.Test di connessione
    Con questa opzione, la lampadina cambia colore se la connessione è riuscita.

    Pacer del respiro
    Se attivato, durante la misurazione viene visualizzato un ausilio per la respirazione.

    Tipo di pacer del respiro
    È possibile scegliere tra linea e sfera.

    Attiva tono audio
    È possibile aggiungere anche dei toni come ausilio alla respirazione uditiva.

    Tempo di inspirazione / tempo di espirazione
    Selezionare i secondi per ogni inspirazione ed espirazione in cui visualizzare l’ausilio alla respirazione.
    Trattenere prima dell’inspirazione / espirazione
    Selezionare i secondi tra l’inspirazione e l’espirazione

    immagine di sfondo
    È possibile scegliere un’immagine di sfondo per il supporto alla respirazione.

    Colore inspirazione / colore espirazione
    Selezionare il colore per ogni inspirazione ed espirazione della barra o della palla.

    Video
    Scelta: nel menu a discesa è possibile scegliere tra i video inclusi e “Seleziona il tuo video”. È possibile selezionare i propri video dal dispositivo.

    Tipo di feedback video
    È possibile applicare effetti al video come feedback. È possibile scegliere tra Start/Stop, Schärfe, Helligkeit e Sättigung. È possibile scegliere tra Start/Stop, Nitidezza, Luminosità e Saturazione. Inoltre, è disponibile la modalità automatica o manuale per la selezione dei limiti superiore e inferiore per nitidezza, luminosità e saturazione. Il valore intermedio viene poi interpolato. è anche possibile scegliere “Nessun feedback”, per cui il video viene semplicemente riprodotto.

    Generale:

    Nome della sessione
    Inserire qui il nome della sessione che verrà visualizzato nell’archivio.

    Durata della sessione
    È possibile limitare automaticamente il tempo delle misurazioni normali. Esse si interrompono automaticamente dopo il tempo impostato.

    Durata dell’asse X
    È possibile impostare il tempo visualizzato sull’asse X dell’oscilloscopio. Si consiglia di impostare 90 secondi.

    Separatore decimale
    È possibile scegliere tra virgola e punto.

    Sondaggio dopo la registrazione
    Qui è possibile attivare/disattivare il sondaggio (posizione, tipo di elettrodo, umore, note) dopo ogni misurazione.

    Marcatori
    È possibile definire i marcatori toccando il pulsante. Questi sono i marcatori che si possono impostare durante una misurazione. (Vedere anche “Imposta marcatore” nella modalità Paesaggio della vista generale).

    Mostra tutorial
    È possibile rivedere il tutorial in qualsiasi momento dal primo avvio dell’applicazione.

    Impostazioni del grafico
    È possibile modificare i colori del grafico e dell’oscilloscopio nella vista generale.

    Colore dell’asse del grafico
    È possibile modificare il colore dell’asse del grafico nella vista principale.

    Colore della linea del grafico
    È possibile modificare il colore della linea del grafico nella vista principale.

    Sfondo dell’oscilloscopio 1&2
    È possibile modificare il colore dello sfondo dell’oscilloscopio nella vista principale.

    Smussamento della curva dell’oscilloscopio
    È possibile regolare lo smussamento della curva dell’oscilloscopio tra 1 (poco) e 10 (molto forte).

    Ripristino dei colori standard
    È possibile ripristinare i colori predefiniti del grafico in qualsiasi momento.

    Freccia alza / abbassa colore
    È possibile anche disabilitare la freccia nella vista principale.Mostra freccia
    È possibile anche disabilitare la freccia nella vista principale.

    Backup e ripristino
    È possibile esportare e importare le procedure e le misure. Maggiori informazioni nelle nostre FAQ

    Modalità demo
    Una misura salvata viene riprodotta automaticamente. Non è necessario disporre di un sensore reale.


    Streaming in tempo reale su eSense Web App
    Consente di trasmettere i dati in diretta su eSense Web App. Maggiori informazioni nella sezione Account e Cloud.

    37. Acquisti in app

    Acquisti In-App
    Oltre alla possibilità di utilizzare la propria musica o i propri video nell’App eSense, è possibile acquistare musica o video aggiuntivi. L’offerta viene regolarmente ampliata.

    38. Archivio (panoramica)

    L’applicazione contiene anche un archivio in cui è possibile salvare le misurazioni ed esportarle. È possibile rivederle in dettaglio, confrontarle tra loro ed esportarle singolarmente o tutte insieme (come file ZIP).

    Registrazioni
    Qui sono elencate le misurazioni effettuate. È possibile visualizzare una singola misurazione toccandola.

    Se si fa clic sul simbolo degli appunti in alto a destra, è possibile contrassegnare una, più o tutte le misurazioni. È possibile esportare, analizzare o cancellare le misure esportate.

    Sul simbolo del filtro si può scegliere se ordinare le misure per nome, data, lunghezza in ordine crescente o decrescente.

    Se si desidera cancellare una singola misura dall’elenco, si può anche toccare il simbolo del cestino a destra della misura.

    Analizza
    Qui tutte le misurazioni sono elencate in base ai seguenti fattori:

    Tempo, Media della sessione µS, Minimo µS, Massimo µS, Differenza Min/Max µS, Aumento tempo, Diminuzione tempo, SCR totale, % di SCR della sessione.

    In questo modo è possibile riconoscere le tendenze nel tempo e su più misurazioni (se, ad esempio, la % di SCR della sessione diminuisce con l’allenamento regolare, lo si può notare immediatamente).

    39. Archivio (vista individuale)

    Esportazione dei dati

    Grazie alle nostre funzioni di esportazione in fondo a una registrazione, è possibile esportare le registrazioni in formato PDF o .csv con tutte le app più comuni (ad esempio, inviarle tramite Messenger, WhatsApp, e-mail, ecc.) o semplicemente salvarle sul telefono o nel cloud.

    I dati vengono esportati come file .csv (comma separated values). Questo formato può essere aperto con Microsoft Excel o Open Office Calc (gratuitamente).

    Se vi piace lavorare con Google, Google Sheets può essere un’alternativa a Excel. È possibile aprire i file .csv esportati, visualizzarli e accedervi via cloud da diversi dispositivi. Google Fogli ha quasi le stesse funzioni e la stessa interfaccia di Excel.

    Nota: abbiamo anche riassunto informazioni più dettagliate sull’esportazione CSV e sull’elaborazione dei dati in un articolo supplementare sullo streaming e l’analisi dei dati eSense.

    SRC
    Anche qui è possibile vedere l’SRC della misurazione. Entrambi i grafici a torta sono gli stessi che si vedono subito dopo la misurazione. Per ulteriori informazioni, consultare il capitolo sulla Risposta della conduttanza cutanea (SCR) in questo manuale.

    Parti di aumento/diminuzione/stazionarie

    Nel grafico a torta si possono vedere le parti in cui i valori misurati sono aumentati, diminuiti o stabili.

    Esportazione come file PDF

    È possibile esportare le misure anche in formato PDF. Nota: questa operazione richiede un certo tempo.

    In Excel™ o Google Sheets™

    Avviso: Se si apre il file .csv con Excel™ (o Google Sheets™) e i valori non hanno alcun senso, allora di solito la lingua impostata nell’App eSense e in Excel™ e Sheets™ è diversa.

    Nota: abbiamo anche riassunto informazioni più dettagliate sull’esportazione CSV e sull’elaborazione dei dati in un articolo supplementare sullo streaming e l’analisi dei dati eSense.

    Dati esportati in Excel con SRC/min in background (barre verdi)

    40. Funzione marcatore

    È anche possibile impostare dei marcatori mentre si effettuano le misurazioni. Ad esempio, se si esegue regolarmente un esercizio di biofeedback che prevede di respirare con calma in un punto specifico, è possibile impostare un marcatore in quel momento in cui si respira con calma. In seguito, nei dati esportati, si potrà vedere il momento in cui si è respirato con calma. La funzione di marcatore è utile quando si effettuano misurazioni più lunghe con diverse azioni.

    I marcatori possono essere visualizzati bene in Excel:

    Misurazione esportata in Excel con marcatori

    41. Realtà virtuale (VR) (z.B. Meta Quest 3)

    Tutti i nostri sensori eSense e la nostra app eSense funzionano anche con gli occhiali VR (realtà virtuale). Il prerequisito è un adattatore USB-C (il nostro consiglio: https://amzn.to/40eCoLR), che ora consigliamo comunque e che potete ordinare direttamente da noi nel negozio con un eSense.

    L’app eSense può essere utilizzata normalmente, con tutte le sue funzioni. Dopo la configurazione una tantum con SideQuest, non è necessario effettuare ulteriori regolazioni speciali.

    In particolare, il grafico della misurazione, le foto e i video dell’allenamento di biofeedback possono essere visualizzati in modo estremamente dettagliato con gli occhiali VR.

    Abbiamo creato un video che mostra il modo migliore per utilizzarli:

    42. Dispositivi Android e iOS compatibili

    Generale

    Nota per tutti gli eSense:
    Si consiglia di utilizzare un tablet anziché uno smartphone per via del display migliore.

    Se non avete ancora un dispositivo e/o volete acquistare un dispositivo aggiuntivo per l’eSense, vi consigliamo, a seconda dei vostri gusti, di scegliere tra

    oppure

    Secondo le nostre ricerche, queste opzioni offrono una potenza sufficiente per l’applicazione eSense, saranno aggiornabili alle prossime versioni di Android e iOS per un certo periodo di tempo e hanno un prezzo ragionevole. I dispositivi Android dispongono inoltre di un normale ingresso jack da 3,5 mm e non richiedono un adattatore per eSense.

    A partire dall’iPad di 10ª generazione (2022), dall’iPad Pro di 3ª generazione (2018), dall’iPad Air di 4ª generazione (2020) e dall’iPad mini di 6ª generazione (2021), gli iPad non hanno più il jack per cuffie da 3,5 mm. Da questi modelli in poi, sarà necessario un adattatore per l’eSense. Maggiori informazioni sono disponibili nell’avviso generale qui sotto, nella sezione iOS.

    Dispositivi iOS compatibili con l’eSense

    • Tutti i dispositivi iOS a partire dalla versione 15 o superiore, che sono (in estratti):
    • Apple® iPhone® 6S, iPhone® SE/SE 2, iPhone® 7/7+, iPhone® 8/8+, iPhone® X, iPhone® XR, iPhone® XS, iPhone® 11/11 Pro, iPhone® 12/12 Pro, iPhone® 13/13 Pro, iPhone® 14/14 Pro, iPhone® 15/15 Pro
    • Apple® iPad® di 5a generazione o più recente, compresi tutti gli iPad Mini di 4a generazione o più recenti e gli iPad Air di 2a generazione o più recenti
    • Apple® iPad® Pro dalla 1a generazione o più recente

    Nota generale :
    Alcuni dispositivi iOS più recenti, privi della classica presa per cuffie da 3,5 mm, ma con porta Lightning o USB-C, funzionano perfettamente anche con l’eSense. Per questo, sarà necessario l’adattatore Apple USB-C originale (https://amzn.to/41zD2Gd) oppure l’adattatore Apple Lightning a 3,5 mm originale (https://www.mediamarkt.de/de/product/_apple-mmx62zm-a-2179668.html) – incluso opzionalmente con l’eSense.

    In alternativa, è possibile utilizzare qualsiasi altro adattatore con chip DAC. Raccomandiamo questo adattatore su Amazon: https://amzn.to/2SnAUA1.

    Abbiamo testato 11 adattatori Lightning alternativi di terze parti – solo due di essi hanno funzionato. Pertanto, consigliamo l’adattatore Apple Lightning originale (https://www.mediamarkt.de/de/product/_apple-mmx62zm-a-2179668.html) oppure questo adattatore Lightning a 3,5 mm compatibile, che abbiamo usato con successo con l’eSense e che offriamo anche nel nostro negozio: Compatible Apple Lightning to 3.5mm adapter https://mindfield-shop.com/en/product/compatible-apple-lightning-to-3-5mm-adapter.

    Nota aggiuntiva Siri:
    Si prega di notare che Siri NON deve essere attivato se si desidera eseguire una misurazione con l’eSense (questo vale per tutti i sensori eSense). In caso contrario, una misura in corso potrebbe essere disturbata e i valori di misurazione potrebbero essere falsati. È necessario disattivare Siri DA SOLO (la nostra applicazione non può farlo automaticamente a causa delle impostazioni di Apple).
    Per disattivare Siri andare su Impostazioni -> (Generali ->) Siri e disattivare Siri (i passaggi esatti possono variare a seconda della versione di iOS).

    Nota per i dispositivi iOS e l’eSense Pulse:
    Il dispositivo iOS deve supportare il Bluetooth® 4.0 LE (talvolta indicato come Bluetooth® Low Energy o BLE ), supportato da iOS 5 in poi.

    Nota per iOS 7 e successivi e l’ eSense Respiration, Skin Response and Temperature:
    L’eSense funziona tramite l’ingresso del microfono. Per iOS 7 e versioni successive, è necessario consentire esplicitamente all’applicazione eSense di utilizzare l’ingresso del microfono, altrimenti l’eSense non funzionerà. Durante l’installazione vi verrà chiesto di rispondere “Sì” o “Consenti”. Dopo l’installazione, è possibile effettuare questa impostazione manualmente. Consentire l’accesso all’ingresso del microfono nelle impostazioni di sistema del dispositivo iOS in Impostazioni -> Privacy -> Microfono

    Adattatore da Lightning a jack per cuffie da 3,5 mm (è incluso in ogni dispositivo Apple,
    che non dispone più di un jack per cuffie da 3,5 mm, ad esempio l’iPhone X)

    Dispositivi Android compatibili con l’eSense

    Nota importante sui dispositivi Android per l’eSense Pulse:
    Il dispositivo Android deve supportare il Bluetooth® 4.0 LE (talvolta chiamato anche Bluetooth® Low Energy o BLE ), che è supportato dalla versione Android 4.3 (metà 2013). Si consiglia comunque di utilizzare la versione 10 o superiore di Android. Pertanto, l’eSense Pulse funziona generalmente con la maggior parte dei dispositivi Android attuali.

    Nota importante per i dispositivi Android per eSense Respiration, Skin Response e Temperature:
    Il dispositivo Android richiede un connettore da 3,5 mm (cuffie standard) per cuffie/microfoni esterni. Nella maggior parte dei dispositivi questo connettore è presente e spesso integrato con la presa per le cuffie. Se non è presente un ingresso per il microfono, come ad esempio sul Google Nexus 7, non è possibile utilizzare eSense! (Tutti i dispositivi iOS sopra elencati dispongono di tale connessione).

    In alternativa, è possibile utilizzare qualsiasi altro adattatore con un chip DAC. Consigliamo questo adattatore su Amazon: https://amzn.to/2SnAUA1.

    Di seguito sono riportati alcuni dispositivi Android che abbiamo testato con eSense Pulse, Respiration, Skin Response e Temperature e che funzionano correttamente (whitelist). (Si noti che questo è solo un campione molto piccolo e che la stragrande maggioranza dei dispositivi in tutto il mondo funziona con Mindfield eSense).

    I seguenti dispositivi Android NON sono compatibili con eSense Respiration, Skin Response e Temperature (lista nera). Questo elenco non è necessariamente esaustivo. Se non si è sicuri che il proprio dispositivo sia compatibile, verificare la presenza dell’ingresso microfono come descritto sopra!

    • Tutti i tablet Lenovo (per i sensori eSense Skin Response, Temperature e Respiration. L’ingresso del microfono distorce il segnale dell’eSense. Con l’eSense Pulse funzionano)
    • Samsung Galaxy A40 (Problemi con il livello di segnale di eSense Skin Response e Temperature. Funziona solo la respirazione. Funziona anche Pulse perché non richiede un jack da 3,5 mm)

    È possibile che questi dispositivi funzionino se si utilizza la porta USB-C del dispositivo. A tale scopo, è possibile utilizzare un adattatore da USB-C a jack da 3,5 mm: https://amzn.to/2SnAUA1.

    43. Adattatore per dispositivi Android e Apple

    Anche alcuni dispositivi Android e iOS (Apple) più recenti, privi del classico jack per cuffie da 3,5 mm e dotati del più recente connettore Lightning/USB-C, funzionano perfettamente con l’eSense.

    Si prega di seguire questo ordine durante l’uso dell’adattatore:

    1. Collegare l’adattatore allo smartphone/tablet.
    2. Collegare eSense all’adattatore.
    3. Avviare l’app eSense.

    Se l’adattatore con eSense viene collegato solo dopo che l’app è già in esecuzione e in modalità Allenamento libero (anche se l’allenamento non è ancora iniziato), potrebbero verificarsi problemi di connessione.

    Se eSense non viene riconosciuto e il segnale fluttua in modo irregolare, chiudere completamente l’app eSense e riavviarla. Questo dovrebbe risolvere il problema.

    Apple

    È necessario un adattatore originale Apple USB-C (https://amzn.to/41zD2Gd) o originale Apple Lightning (https://www.mediamarkt.de/de/product/_apple-mmx62zm-a-2179668.html) a 3,5 mm (non incluso nell’eSense).

    Adattatore da Lightning a jack per cuffie da 3,5 mm (è incluso in tutti i dispositivi Apple che non hanno più il jack da 3,5 mm)
    che non dispone più di un jack per cuffie da 3,5 mm, ad esempio l’iPhone X)

    Apple e Android

    In alternativa, è possibile utilizzare qualsiasi altro adattatore con un chip DAC. Consigliamo questo adattatore su Amazon: https://amzn.to/2SnAUA1

    Adattatore DAC con un dispositivo Android

    Un adattatore è necessario, se mai, solo per eSense Skin Response, eSense Temperature e eSense Respiration (poiché questi eSenses hanno un jack per cuffie da 3,5 mm). L’adattatore non è mai necessario per eSense Pulse e eSense Muscle (in quanto si collegano al dispositivo in modalità wireless tramite Bluetooth®).

    Nota generale :
    Alcuni dispositivi iOS più recenti, privi della classica presa per cuffie da 3,5 mm, ma con porta Lightning o USB-C, funzionano perfettamente anche con l’eSense. Per questo, sarà necessario l’adattatore Apple USB-C originale (https://amzn.to/41zD2Gd) oppure l’adattatore Apple Lightning a 3,5 mm originale (https://www.mediamarkt.de/de/product/_apple-mmx62zm-a-2179668.html) – incluso opzionalmente con l’eSense.

    In alternativa, è possibile utilizzare qualsiasi altro adattatore con chip DAC. Raccomandiamo questo adattatore su Amazon: https://amzn.to/2SnAUA1.

    Abbiamo testato 11 adattatori Lightning alternativi di terze parti – solo due di essi hanno funzionato. Pertanto, consigliamo l’adattatore Apple Lightning originale (https://www.mediamarkt.de/de/product/_apple-mmx62zm-a-2179668.html) oppure questo adattatore Lightning a 3,5 mm compatibile, che abbiamo usato con successo con l’eSense e che offriamo anche nel nostro negozio: Compatible Apple Lightning to 3.5mm adapter https://mindfield-shop.com/en/product/compatible-apple-lightning-to-3-5mm-adapter.

    44. Applicazione web eSense

    Oltre all’applicazione, abbiamo sviluppato anche un’applicazione web eSense che rispecchia e integra l’applicazione. È possibile utilizzarla con l’account e i piani sopra menzionati.

    È possibile analizzare i dati registrati (con il piano base) o addirittura trasferire i dati a un PC in tempo reale (streaming live con il piano premium).

    Il vantaggio principale è che si può vedere il grafico ancora meglio con uno schermo grande, ingrandire singole aree e disporre di funzioni di analisi più avanzate.

    app Web eSense con una misurazione in tempo reale con l’eSense Pulse
    app Web eSense con una misurazione in tempo reale con l’eSense Muscle

    Con la Web App di eSense, è anche possibile visualizzare le misurazioni di diversi eSense contemporaneamente e in tempo reale, il che consente a un cliente trainer professionale di progettare il flusso di lavoro.

    L’applicazione web è disponibile all’indirizzo https://esense.live. È possibile effettuare il login con lo stesso account (nome utente e password) dell’app eSense. Per ulteriori informazioni sull’applicazione web eSense e sulle sue funzionalità, consultate anche il nostro articolo sullo streaming dei dati eSense.

    Archivio del eSense Muscle nella eSense Web App

    L’applicazione eSense funziona con tutti i nostri eSense, ad eccezione di eSense EEGenius.

    45. Guida del supervisore

    Abbonamento a un piano

    È necessario aver attivato un piano. È possibile prenotarlo nella nostra app mobile (su Android e iOS), alla voce Profilo -> Piani.

    Per condividere le misurazioni con un supervisore in qualità di cliente, è sufficiente il piano Basic (perché le misurazioni sono già caricate nel cloud, quindi il supervisore può accedere alle misurazioni caricate). Qui abbiamo anche una panoramica dei diversi scenari formatore-cliente: https://mindfield.de/esense-app-fur-den-professionellen-anwender/

    Per lo streaming live e la visualizzazione live personalizzata, il cliente deve avere attivato il piano Premium.

    Lato cliente

    Successivamente è necessario effettuare il login alla nostra Web App all’indirizzo https://esense.live/

    accesso alla Web App eSense

    Per condividere le misurazioni con un supervisore è necessario attivare il piano Basic (come descritto nel primo passo)

    Piano base attivo

    Nella web app è necessario inserire l’ID del proprio supervisore (con il quale si desidera condividere le misurazioni). Per motivi di protezione dei dati, purtroppo è possibile solo in questo modo. Ciò significa che il supervisore desiderato deve fornirvi l’ID e voi dovete inserirlo nel punto seguente, consentendo così l’accesso al supervisore:

    Supervisori consentiti

    (Per motivi di privacy, i mediatori dei supervisori sono ora indicati solo con le loro iniziali. L’e-mail non viene più visualizzata, ma solo l’ID).

    Lato allenatore

    Per prima cosa è necessario effettuare il login alla nostra Web App all’indirizzo https://esense.live/

    accesso alla Web App eSense

    È necessario essere un Supervisore registrato. È possibile acquistare il piano per supervisori qui:

    Supervisore abilitato

    Per poter lavorare con i vostri clienti, è necessario che questi abbiano

    • avere il piano Basic
    • Diventa tu stesso un supervisore

    Se si desidera utilizzare il live streaming insieme ai clienti, anche questi ultimi devono disporre di una connessione internet stabile.

    È possibile aggiungere i clienti selezionandoli dall’elenco a discesa. Poiché i clienti vi hanno precedentemente concesso esplicitamente l’accesso, dovreste vedere i vostri clienti nell’elenco a discesa.

    Aggiungi clienti

    Archivio

    Come Supervisore potete vedere, analizzare e confrontare le misurazioni salvate dei vostri clienti.

    Cliccare su “Archivio” -> “Altro utente” nel menu. Digitare l’indirizzo e-mail del cliente di cui si vogliono caricare le misure e cliccare sul pulsante “Cerca id/email”

    Analisi di una singola misura
    Analisi e confronto di più misure

    Attivare lo streaming su esense.live nell’app mobile eSense.

    Se si è un supervisore, è possibile attivare la trasmissione dei dati in tempo reale a eSense Web App (esense.live) nelle impostazioni dell’applicazione eSense.

    Visualizzazione live personalizzata (streaming live)

    Per la visualizzazione live personalizzata e lo streaming live, è necessario aver attivato il piano Premium (come descritto nella prima fase).

    Cliccare su “Grafici” -> “Vista live personalizzata” nel menu. Selezionare il cliente dal menu a discesa, selezionare il sensore in “Tipo” e cliccare su “Aggiungi grafico personalizzato”.

    Vista live personalizzata con 1 cliente e 2 sensori

    È possibile eseguire questa operazione con diversi sensori dello stesso utente e vedere le misurazioni di più utenti contemporaneamente.

    Ad esempio, è possibile trasmettere la risposta cutanea e il polso di un cliente quando quest’ultimo esegue una misurazione combinata con la risposta cutanea e il polso.

    Ma si possono anche avere 2 o più clienti che utilizzano tutti un eSense Pulse allo stesso tempo e trasmetterli l’uno accanto all’altro (ad esempio, in una sessione di gruppo che si svolge online con diversi clienti in luoghi diversi)

    46. Account e Cloud

    È possibile registrare gratuitamente il proprio account per l’app eSense e prenotare i piani. È anche possibile beneficiare di procedure gratuite e regolarmente aggiunte senza prenotare un piano. Pertanto, si consiglia di utilizzare l’app con un account. Con i piani è possibile utilizzare principalmente il cloud e le sue funzioni e ottenere anche l’accesso alla web app di eSense all’indirizzo https://esense.live.

    Con il piano Basic, è possibile salvare le misurazioni localmente e online nel cloud e quindi accedere alle misurazioni da tutti i dispositivi e da qualsiasi luogo. Si ottiene inoltre l’accesso all’applicazione web di eSense.

    Il piano Premium include tutte le funzioni del piano Base. Oltre alle misurazioni, è possibile salvare le procedure personalizzate online nel cloud e quindi accedere alle procedure da tutti i dispositivi. (Attenzione: Le limitazioni tecniche di Apple purtroppo non consentono il caricamento (e quindi la sincronizzazione) dei file audio. La sincronizzazione di file immagine e video è invece possibile). È possibile acquistare il piano Premium qui: https://mindfield-shop.com/en/product/premium-plan-for-esense-app-for-all-esense-sensors-annually/

    C’è anche il piano Supervisore. Come trainer di biofeedback professionale o commerciale, potete utilizzarlo per creare procedure individuali per i vostri clienti e condividerle con loro tramite il cloud. È possibile acquistare il Piano per supervisori qui: https://mindfield-shop.com/en/product/esense-supervisor-account-monthly-subscription-for-esense-app-and-esense-live

    È inoltre possibile condividere le proprie misurazioni con altri utenti come utente del piano Premium. È inoltre possibile trasmettere in tempo reale i dati all’applicazione web eSense. Per farlo, attivare “Trasferimento dei dati in tempo reale a eSense Web App” nelle impostazioni in basso.

    Questi piani possono essere utilizzati, tra l’altro, per progettare il flusso di lavoro di un cliente trainer. Una panoramica dell’account e del cloud è disponibile nel nostro articolo di confronto degli account.

    È possibile prenotare i piani nella nostra app nella scheda del profilo:

    47. Confronto dei conti

    Nota: scorrere la tabella a sinistra o a destra sui dispositivi mobili

    TIPO DI CONTO:SUPERVISOREPIANO PREMIUMPIANO BASESENZA PIANO
    DOWNLOAD DI
    UNA PROCEDURA DAL CLOUD
    CARICAMENTO DI UNA PROCEDURA
    NEL CLOUD
    1)
    CARICAMENTO DI
    UNA MISURA NEL CLOUD
    CARICAMENTO DI UNA PROCEDURA
    (COME RECORD)
    NEL CLOUD
    CONDIVISIONE DI UNA PROCEDURA
    (SU CLOUD)
    2)
    CONDIVISIONE DI UNA PROCEDURA
    (COME RECORD)
    3)3)
    CONDIVISIONE DI UNA MISURA
    (COME RECORD)
    3)3)
    UNIRE UN GRUPPO
    CREARE UN GRUPPO
    Aggiungere altri utenti
    a un gruppo
    Trasmettere i dati al cruscotto
    ESENSE
    1) Condivisione con altri utenti o gruppi non possibile
    2) Condivisione con altri utenti o gruppi possibile
    3) Condivisione con altri utenti possibile

    Casi di esempio per i diversi account

    SUPERVISORE

    Il formatore di biofeedback professionale o commerciale dispone di un account SUPERVISORE che gli consente di creare procedure individuali per i suoi clienti e di condividerle con questi ultimi tramite il cloud. Può anche creare diversi gruppi e aggiungervi i suoi clienti individualmente. Può monitorare e analizzare le misurazioni dei suoi clienti per un periodo di tempo più lungo.

    È possibile acquistare il Piano Supervisori qui: https://mindfield-shop.com/en/product/esense-supervisor-account-monthly-subscription-for-esense-app-and-esense-live/

    PIANO PREMIUM

    Il cliente che desidera lavorare con un trainer (professionista) e vuole disporre di tutte le funzioni ha a disposizione un PIANO PREMIUM. Questo consente al cliente di condividere le proprie registrazioni (sia di misurazioni libere che di procedure) con il trainer e con altri utenti. Può anche caricare le proprie procedure sul cloud e farle analizzare o adattare dal SUPERVISORE (formatore).

    PIANO DI BASE

    Il cliente che vuole lavorare con un formatore (professionista) ha bisogno almeno di questo account per poter condividere i propri appunti con il formatore (SUPERVISORE).

    SENZA PIANO

    Chi vuole solo provare l’app non ha bisogno di aderire a un piano per testare le funzionalità dell’app.

    Casi di esempio per la sincronizzazione delle misurazioni tra account con piani diversi

    Senza account, senza piano (e offline)

    Tutte le registrazioni sono salvate localmente sul dispositivo. Non c’è sincronizzazione con il cloud perché non c’è un account associato.

    Gli utenti possono accedere alle registrazioni solo sul dispositivo in cui sono state effettuate.

    Con account, senza piano

    Le registrazioni sono collegate all’account dell’utente ma non sono sincronizzate con il cloud. Tutte le registrazioni collegate all’account dell’utente sono visualizzate nell’archivio.

    È possibile accedere alle registrazioni solo se l’utente ha effettuato l’accesso all’account sul dispositivo in cui sono state effettuate.

    Con account, con piano base o premium

    Tutte le registrazioni sono collegate all’account dell’utente e sono sincronizzate con il cloud.

    Tutte le misurazioni sincronizzate collegate all’account dell’utente sono visualizzate nell’archivio. Per sincronizzare le vecchie misurazioni create sul dispositivo prima dell’acquisto di un piano con il cloud, è possibile selezionare il pulsante “Sincronizza con il cloud” nella scheda “Sessione locale, eseguita senza account” dell’archivio. Queste misurazioni vengono assegnate alle altre misurazioni e scompaiono da questa scheda.

    Attivare lo streaming su esense.live nell’app mobile eSense.

    Se si è un supervisore, è possibile attivare la trasmissione dei dati in tempo reale a eSense Web App (esense.live) nelle impostazioni dell’applicazione eSense.

    48. Gruppi

    Gli account consentono di creare i propri gruppi o di unirsi ad altri gruppi. In questo modo è possibile condividere le registrazioni con i propri amici. Oppure si può lavorare con un trainer come cliente, poiché si possono condividere le proprie registrazioni con il trainer.

    Creare un gruppo

    Toccare il simbolo più per creare un gruppo.

    Modificare un gruppo

    Toccare i 3 punti accanto al nome del gruppo. È quindi possibile (se autorizzati) visualizzare e rimuovere i membri del gruppo o aggiungerne di nuovi.
    È anche possibile modificare il titolo del gruppo o eliminarlo.

    49. Informativa sulla privacy

    L’App eSense non raccoglie alcun dato personale, come nome, sesso, data di nascita, ecc. Ogni registrazione di dati di misurazione viene effettuata con un prefisso generico come “misurazione”,

    integrato con il sensore eSense utilizzato, la data e l’ora corrente della misurazione. I dati di misurazione registrati non possono quindi essere assegnati a nessuna persona.

    Il prefisso di una registrazione, ad esempio “misurazione”, può essere modificato dall’utente nelle impostazioni e utilizzato per l’assegnazione a una persona. L’utente può decidere se cambiare il prefisso con il proprio nome, ad esempio. In questo modo, ogni misura e ogni file CSV esportato contiene il nome dell’utente nel nome del file.

    Diritti di accesso all’interno dell’App eSense

    • Ingresso microfono: L’accesso all’ingresso del microfono è necessario per ricevere i dati di misura dal sensore eSense. Questo accesso è obbligatorio.
    • Accesso alla libreria multimediale: L’accesso a foto, musica e video è necessario solo se si desidera utilizzare le proprie foto, la propria musica e/o i propri video nell’app eSense. L’app eSense deve essere utilizzata come feedback. È anche possibile utilizzare solo i media forniti dall’app.
    • Accesso alla posizione: L’accesso alla posizione (attivazione del GPS) è necessario solo per la connessione Bluetooth® alla lampadina Magic Blue (disponibile come opzione) o all’eSense Pulse. Questo è obbligatorio per Android e non rientra nelle possibilità dell’editore dell’App eSense. Non vengono raccolti dati standard, la funzione standard non viene utilizzata.
    • Accesso al Bluetooth®: Se l’app eSense viene utilizzata con la lampadina intelligente Magic Blue per fornire un biofeedback modificando il colore e la luminosità della lampadina, è necessario collegarla tramite Bluetooth® all’interno dell’app. A tal fine, si utilizza la funzione Bluetooth®. Anche per il sensore di polso eSense è necessario il Bluetooth®, poiché trasmette i dati via Bluetooth®.

    Trasmissione di dati di utilizzo anonimi e rapporti di crash

    Per migliorare la stabilità tecnica dell’App eSense e il rilevamento degli errori di codice, utilizziamo il servizio Sentry. Sentry serve solo a questi scopi e non valuta alcun dato a fini pubblicitari. La trasmissione avviene in forma anonima e solo con una connessione internet esistente.

    Dati elaborati

    Dati di utilizzo, metadati (ID del dispositivo, dati del dispositivo, indirizzo IP).

    Misure di protezione speciali: Mascheramento IP, cancellazione immediata.

    Divulgazione del software esterno Functional: Functional Software Inc., Sentry, 132 Hawthorne Street, San Francisco, California 94107, USA.

    Informativa sulla privacy: https://sentry.io/privacy/.

    Trattamento in paesi terzi: USA

    Garanzia per il trattamento in paesi terzi: Privacy Shield, https://www.privacyshield.gov/participant?id=a2zt0000000TNDzAAO&status=Active.

    Cancellazione dei dati: Le informazioni relative al dispositivo o al momento dell’errore vengono raccolte in forma anonima e non vengono utilizzate per scopi personali e quindi cancellate.

    Informazioni mediche

    I sensori Mindfield eSense non sono dispositivi medici e possono quindi essere utilizzati solo per ridurre lo stress.

    Se soffrite di una malattia, non eseguite alcun trattamento da soli e consultate sempre un terapeuta.

    Garanzia del produttore Tutti i nostri prodotti sono coperti da garanzia legale. In caso di problemi con i nostri prodotti, vi preghiamo di contattarci direttamente. Vedere la sezione “Contatti” di questo manuale.